Ad agosto potremo rivedere Marc Marquez, ma fermo ai box, per studiare i dati della RC213V e capire come procede lo sviluppo.
Marc Marquez è determinato a ritornare velocemente in pista dopo la quarta operazione al braccio destro. Nell’ultimo post pubblicato sui social il campione ha riportato una frase di Muhammad Alì che la dice lunga sulla sua condizione fisica e mentale: “Non contare i giorni, falli contare“. Il pilota della Repsol Honda ha in programma la prossima visita medica verso la fine di agosto, dove forse verrà ipotizzata una data per il rientro.
Difficile immaginare un suo impegno già nel mese di settembre, quando HRC porterà nuove componenti nel test di Misano. La sua presenza sarebbe fondamentale per lo sviluppo della RC213V, un prototipo chiaramente in difficoltà rispetto ai rivali, che deve ritrovare feeling sull’avantreno e riequilibrare l’intero pacchetto. A breve sono previsti aggiornamenti del telaio, ma per il test di Misano potrebbe esserci qualcosa di molto più sostanzioso in ottica 2023.
Intanto Marc Marquez potrebbe fare la sua comparsa ai box in occasione della gara a Silverstone oppure più probabilmente in Austria. Vuole essere vicino alla sua squadra e ai tecnici, al suo staff che nelle ultime settimane ha lavorato al fianco del pilota e collaudatore Stefan Bradl. Prima di partire per gli USA agli inizi di giugno ha lasciato sicuramente molti dati a disposizione degli ingegneri che avranno utilizzato in particolare durante la pausa estiva.
HRC non può ambire al titolo mondiale 2022, ma deve salvare l’onore. Ascoltando gli altri colleghi di marca e sfogliando i dati con i tecnici e osservando in pista, Marc Marquez può farsi un’idea degli ulteriori sviluppi della RC213V e intuire la base del prototipo 2023. Anche senza salire in sella il suo supporto potrebbe rivelarsi davvero utile. Anche alla luce del fatto che Pol Espargarò e Alex Marquez sono un po’ tagliati fuori dallo sviluppo, visto che il prossimo anno correranno rispettivamente per KTM e Ducati
Alberto Puig, team manager Honda, aveva anticipato la possibilità di averlo ai box subito dopo il quarto intervento al braccio. Un segno che le idee sono molto chiare e pianificate, la presenza di Marc Marquez deve rivestire un ruolo centrale per i tecnici. Intanto il campione vive a Madrid per proseguire con la riabilitazione e attendere che i medici gli diano il via libera per il grande ritorno in MotoGP. Ma settembre potrebbe forse essere prematuro.