La stagione MotoGP 2023 sarà decisiva per Honda e Marc Marquez. Il fuoriclasse potrebbe decidere di cambiare Casa alla fine del contratto.
Nel febbraio 2020 Marc Marquez e Honda hanno spiazzato il mercato piloti, annunciando un rinnovo di contratto quadriennale. In una stagione contrassegnata dalla pandemia di Covid, il Mondiale prese il via a luglio con la prima gara a Jerez de la Frontera. Un Gran Premio che ricorderà per sempre il fenomeno spagnolo, a causa di quell’incidente a pochi giri dal traguardo che gli ha causato una frattura all’omero destro che nell’arco di due anni lo avrebbe portato a quattro interventi chirurgici.
HRC ha continuato a dare tempo e fiducia a Marc Marquez, non gli ha tagliato l’ingaggio, ha atteso il suo rientro senza fare troppa pressione. Una cordialità che l’otto volte campione del mondo vuole ricambiare fino in fondo, aspettando che gli ingegneri giapponesi gli mettano a disposizione una RC213V competitiva per il prossimo campionato. Ha ancora due stagioni davanti a sé, ma l’esito finale del Mondiale 2023 potrebbe essere già decisivo per il suo futuro in MotoGP.
Marc Marquez al bivio della sua carriera
Marquez corre per il team Repsol Honda dal 2013, insieme hanno vinto sei titoli iridati. Ma cosa succederà alla fine del 2024? Il ‘Cabroncito’ può scegliere di guidare per HRC fino alla fine della sua carriera o tentare una nuova avventura con un altro costruttore. “Adesso sono completamente concentrato sul tornare al vertice con la Honda“, ha specificato il pilota catalano in una intervista ad ‘Autosport’. “Se non è possibile perché non ho gli strumenti adatti, allora cercherò la soluzione migliore per me, l’ho detto più volte“.
La priorità è restare e vincere in sella alla RC213V il suo nono titolo mondiale, portarsi alla pari con Valentino Rossi, centrare quel traguardo che gli è stato soffocato negli ultimi tre anni a causa dei tanti infortuni e momenti negativi. “Il mio obiettivo è restare con la Honda, ma il traguardo più importante è vincere il campionato“, ha aggiunto Marc Marquez. “Ho molto rispetto per la Honda. È stato speciale il modo in cui mi hanno trattato nei due anni in cui ero infortunato. So che non è normale. È stato qualcosa di speciale. Ecco perché avrò sempre molto rispetto per la Honda“.
Probabilmente senza quel comportamento Marc avrebbe stralciato in anticipo il contratto per puntare su un altro marchio. Qualsiasi costruttore vorrebbe averlo tra le proprie file, tanti gli sponsor che concorrerebbero alla firma. Ma Honda ha investito tempo e denaro sul fuoriclasse e non vuole farselo scappare. “Il futuro è incerto“, ha però sottolineato l’otto volte campione. “La Honda è la Honda, però voglio vincere il Mondiale“.
