Marc Marquez, il ritorno è vicino: si lavora sui dati di Bradl

Marc Marquez presto ritornerà in pista per proseguire il lavoro di sviluppo sulla Honda RC213V. Stefan Bradl lavora a supporto del campione.

MotoGP, Marc Marquez

Il conto alla rovescia sembra iniziato, Marc Marquez ha avuto l’ok dei medici per intensificare gli sforzi in allenamento e salire su una moto di serie. Sarà la prova del nove prima del ritorno in MotoGP, l’ultimo e decisivo esame prima di ricominciare a calcare l’asfalto del Motomondiale dopo la sua ultima apparizione al Mugello nel mese di maggio.

In occasione del fine settimana al Red Bull Ring ha trascorso due giorni nel paddock. Duplice missione per il pluricampione di Cervera. Ha archiviato definitivamente il rapporto di collaborazione con il suo manager Emilio Alzamora dopo 17 anni insieme, per definire gli ultimi dettagli con il nuovo manager Jaime Martinez, responsabile marketing di Red Bull Spagna. Insieme hanno preso il volo di ritorno in Spagna, l’accordo è ormai siglato e manca di ufficialità.

Marc Marc inizia il countdown

Marc Marquez (LaPresse)
Marc Marquez – Motori.News

Marc Marquez è stato a Zeltweg anche per osservare da vicino il lavoro della sua squadra. Stavolta non ha mai tagliato i contatti con i tifosi e gli uomini della sua Casa, ha voluto ascoltare personalmente i commenti dei colleghi, in particolare di Stefan Bradl che lavora a stretto contatto con i tecnici del campione, tra cui il capotecnico Santi Hernandez. Il collaudatore tedesco sta sacrificando i risultati per focalizzare tutto sul nuovo prototipo 2023.

Dopo lo stop in calendario non è arrivato nulla di particolarmente utile per la RC213V dal Giappone. Marc Marquez ha chiesto cambiamenti nella struttura organizzativa, da settimane ha intensificato i rapporti con Bradl anche su WhatsApp per capire passo dopo passo come procede lo sviluppo della Honda. “Abbiamo discusso in background. Abbiamo avuto lunghi colloqui individuali su ciò che vogliamo per il futuro. Voglio aiutarlo nel miglior modo possibile“, ha detto il tedesco a Motorsport-Total.com.

Tra Marc e Stefan c’è massima sintonia, entrambi rilasciano dati simili, concordano sulla strada da seguire. “Vogliamo dargli gli strumenti per avere di nuovo successo… Ci stiamo già concentrando sul 2023 per preparare tutto al meglio in modo che possa tornare sul podio“, ha aggiunto Bradl che conferma di essere uomo squadra e interamente dedito alla Causa HRC. Nel test di Misano dovrebbero arrivare importanti novità, motivo per cui Alberto Puig vorrebbe avere il suo campione almeno per compiere pochi giri.

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