Marc Marquez ritorna a parlare della sua quarta operazione al braccio destro in meno di due anni. Nel prossimo GP sarà presente nei box della Honda.
Il paddock della MotoGP si prepara a riabbracciare Marc Marquez al Red Bull Ring, anche se non sarà ancora in pista. Continua la fase di riabilitazione e non sale in moto dalla gara del Mugello dello scorso maggio. Il 2 giugno si è sottoposto al quarto intervento al braccio destro in meno di due anni, era l’unica carta da giocarsi per tornare a vincere. L’operazione è andata a buon fine, ma per sapere se rivedremo il Marc di una volta dovremo attendere.
In un’intervista rilasciata a ‘Deportes Cuatro’ il fenomeno di Cervera è ritornato a parlare dell’intervento avvenuto alla Mayo Clinic in Minnesota e della sua importanza sia per la sua vita privata che professionale. “Senza quell’operazione mi sarei dovuto ritirare, non avevo altre opzioni“. Resta incerta la data in cui lo rivedremo in sella alla sua Honda RC213V, per molti potrebbe essere il test di Misano a settembre. Per Honda sarebbe l’ideale, ma forse i medici non saranno dello stesso parere.
Qual è l’obiettivo di Marc Marquez per il futuro prossimo? “Non è tornare a vincere, il mio obiettivo è tornare a divertirmi in moto: se dovessi riuscirci, tutto il resto arriverà da sé… Vorrei correre senza avvertire dolore, cercando di essere competitivo“. Di sicuro al ritorno troverà un’ampia schiera di avversari molto agguerriti, come Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia, Aleix Espargarò, giusto per citare i principali.
Avrà inoltre un bel da fare e non solo dal punto di vista fisico e mentale, ma anche tecnico. Gli ingegneri della Honda sembrano aver perso il bandolo della matassa dopo l’inverno 2020, quando hanno lavorato senza i suoi dati. Hanno cercato di realizzare una moto più guidabile per tutti, invece tutti sono in difficoltà con questa moto. Compreso Marc Marquez prima del nuovo stop per l’intervento all’omero.
Ai box si rivela fondamentale la sua presenza per raccogliere le prime impressioni e scrutare i dati, ascoltare i commenti dei piloti. In alcune aree si rivela prioritaria la presenza in sella alla RC213V, in altre è meno necessaria. In Austria ci sarà e potrebbe esserci anche a Misano, da pilota o da spettatore. Tutto dipenderà da cosa decideranno i medici dopo la prossima visita medica a Madrid in programma alla fine di agosto, subito dopo la sua comparsa a Zeltweg fra una settimana.