Marc Marquez si è sottoposto ad una Tac nelle ultime ore: i medici hanno rilasciato il responso alla vigilia della partenza verso gli USA.
Marc Marquez salterà anche il Gran Premio di Austin. La Tac ha confermato che il metacarpo è in fase di guarigione, ma non è ancora pronto per il rientro in pista.
La presenza di Marc Marquez ad Austin sembrava scontata fino a ieri. Il campione della Repsol Honda ha riportato una frattura al pollice della mano destra dopo l’incidente nel Gran Premio di Portimao in cui ha travolto anche Miguel Oliveira al terzo giro di gara.
Operato il giorno successivo a Madrid, nei giorni scorsi è ritornato ad allenarsi in palestra e il ritorno in sella alla RC-V pareva ormai certo.
Invece il team dell’Ala dorata ha diramato poco fa un comunicato ufficiale in cui annuncia che Marc Marquez salterà anche il weekend in Texas, dopo aver dovuto dare forfait in Argentina.
L’osso del metacarpo è in fase di guarigione, ma non si è ancora consolidato. Dopo un’ultima TAC, lo staff medico diretto dal Dr. Ignacio Roger de Ona, dell’Ospedale Ruber Internacional di Madrid, ha consigliato all’otto volte iridato di pazientare ancora prima di presentarsi in circuito.
I medici, Marc Marquez e i vertici del team HRC hanno tenuto un colloquio nelle ultime ore per decidere cosa fare e hanno pensato di attendere che l’infortunio guarisse del tutto onde evitare rischi inutili.
Il campionato del mondo di MotoGP è ancora lungo e ci sarà tutto il tempo di recuperare punti in classifica, quindi rivedremo il fenomeno di Cervera a Jerez, Gran Premio che darà il via al lungo tour europeo.
Nell’attesa il #93 proseguirà con la riabilitazione e gli allenamenti per ritornare al meglio delle sue condizioni in tempi brevi.
Non è certo l’inizio di stagione che si aspettavano in casa Honda, dopo tre anni complicati da infortuni e operazioni e una stagione 2022 priva di vittorie.
Intanto si resta in attesa di conoscere il responso della Corte d’Appello della MotoGP, che non ha ancora decretato se Marc Marquez dovrà scontare il doppio Long Lap Penalty nella prossima gara o se la penalizzazione sarà cancellata, dopo l’errore di trascrizione commesso dai commissari del FIM Panel diretto da Freddie Spencer.
Una buona occasione per Pecco Bagnaia di guadagnare terreno in classifica in queste prima fasi di Mondiale e rimediare alla caduta di Termas de Rio Hondo. Il team Repsol Honda schiererà il collaudatore Stefan Bradl al posto del pluricampione e rimanda il test sul nuovo telaio Kalex al prossimo round andaluso.