Marc Marquez che spavento: in pit-lane rischia l’incidente – Video

Nel primo giorno di libere a Motegi Marc Marquez riesce a centrare il sesto crono e continua il lavoro sul nuovo forcellone in alluminio.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez ritorna in pista dopo l’infarinatura generale nel fine settimana di Aragon. Nella tappa in terra spagnola di una settimana fa ha dovuto dare forfait dopo il primo giro di gara, a causa di un doppio contatto con Fabio Quartararo prima e Taka Nakagami poi. A Motegi l’obiettivo da raggiungere è il completamento della distanza di gara, ma non sarà facile affrontare 24 giri consecutivi al Twin Ring.

La pista giapponese è sicuramente più fisica rispetto al MotorLand, la pioggia qui potrebbe essere di grande aiuto, consentendogli di risparmiare energie in caso di bagnato nella giornata di sabato. Marc Marquez stampa il sesto crono di giornata e si guadagna l’accesso provvisorio diretto al Q2, anche se al termine della giornata la fatica si fa sentire: “Ho un po’ di dolore al braccio, su questa pista sento che manca ancora la forza, qui le staccate sono molto, molto lunghe“.

Marc Marquez obiettivo 24 giri

Marc Marquez (Box Repsol)
Marc Marquez – Motori.News

Impossibile pensare di compiere 24 giri di gara sul ritmo dell’1’44” basso, ma su questo tracciato la Honda RC213V riesce a nascondere meglio i suoi difetti. Non necessita di lunghe percorrenze di curva e non richiede gradi di inclinazione estremi, che mettono in seria difficoltà il grip del prototipo giapponese. “Domani vedremo quale sarà l’obiettivo a seconda di come mi sentirò al risveglio“.

Non sono previste novità tecniche in casa HRC, Marc Marquez qui ha iniziato con la stessa configurazione di Aragon e ha proseguito il lavoro sul telaio in alluminio della Kalex che sembra raccogliere i consensi dei piloti e dei tecnici. “Se sabato piove, dobbiamo decidere con il team se utilizzeremo il forcellone in alluminio o in carbonio. Ma è più una questione di quantità, perché abbiamo diversi forcelloni in carbonio e più pezzi di ricambio in caso di caduta“.

In questo fine settimana a dare manforte ai piloti Honda c’è anche il collaudatore Tetsuta Nagashima in veste di wild card, è il quinto pilota Honda ad essere in azione al Twin Ring di Motegi. Che consiglio ha dato il sei volte campione al nuovo arrivato? “Divertiti! È un collaudatore che non ha mai corso in MotoGP. Non puoi aspettarti di finire tra i primi 10. Anche un risultato a punti è difficile. Quindi deve solo godersi il GP senza alcuna pressione“. Nel rientro ai box Marc Marquez è stato trascinato per un paio di metri dalla sua moto, ma fortunatamente nessuna conseguenza per lui.

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