Bel gesto di beneficenza da parte di Marc Marquez, che attende la prossima visita medica per programmare il ritorno in MotoGP.
Marc Marquez è ancora assente dal paddock della MotoGP ma la sua presenza ai box Honda dovrebbe essere imminente. Al Red Bull Ring l’otto volte campione dovrebbe seguire da vicino il lavoro che stanno svolgendo gli ingegneri HRC e sarà ancora più importante averlo nel test di Misano, dove si lavorerà sul prototipo 2023.
Alberto Puig quasi prega il suo ritorno per uscire dalla crisi in cui è incappata la Honda dal 2020. Senza i suoi feedback continui i tecnici hanno perso un po’ la bussola dello sviluppo e a Silverstone il miglior pilota del marchio è risultato Taka Nakagami che è arrivato 13° al traguardo. A breve dovrebbero annunciare anche l’arrivo di Joan Mir al posto di Pol Espargarò e l’appuntamento austriaco potrebbe essere una buona occasione.
Marc Marquez dona gli stivali in beneficenza
Negli ultimi giorni il pilota di Cervera ha iniziato a fare nuoto, un altro segno che la sua riabilitazione procede a gonfie vele. A fine agosto sosterrà un’altra visita media a Madrid che potrebbe decretare una data approssimativa per rivederlo in azione sulla sua RC213V. Lo aspettano in squadra e i tifosi, desiderosi di mettere ancora un pizzico di sale a questo campionato MotoGP sempre più combattuto e imprevedibile.
Il suo staff tecnico prosegue la collaborazione con Stefan Bradl che sta provando i nuovo elementi che arrivano dal Giappone e in stretto contatto con il fuoriclasse catalano. “Abbiamo scambiato informazioni con Marc“, ha spiegato il collaudatore tedesco. “In Giappone stanno lavorando sodo e al momento non ho idea di quale moto porteranno per i test di Misano. Sono curioso di vedere quali saranno i cambiamenti“. E proprio in occasione di quel test Alberto Puig vorrebbe avere a disposizione il suo campione.
Intanto Marc Marquez si è distinto per la sua ennesima opera di beneficenza. Ha donato un paio di stivali che sono stati messi all’asta, a sostegno della Ong ‘Children Without Borders‘, che dal 1998 sostiene bambini e donne nei paesi disagiati come Haiti, Bolivia, Nicaragua, Sahara, Niger o Sri Lanka. Gli stivali hanno permesso di raccogliere complessivamente 7.000 euro, come svela l’ex manager LCR Honda, Oscar Haro Tasende, sul suo profilo social.