Sta per arrivare un nuovo sistema che mira a ridurre o a trovare una soluzione unica al traffico in tutto il mondo.
A proporre questa soluzione è la società americana “Arrivo” ha firmato un accordo di collaborazione con il Dipartimento dei Trasporti del Colorado per provare a costruire a Denver un sistema di trasporto che ha molto in comune con Hyperloop.
L’obiettivo comune è inaugurare il sistema entro il 2021. “Arrivo” sarà proprio come un treno ad alta velocità. Si occuperà del trasporto passeggeri, veicoli di qualunque genere e merci.
In questo modo si avrà la possibilità di bypassare il traffico permettendo ai veicoli di viaggiare ad alte velocità.
Come si risolve il traffico in Colorado, l’idea è sorprendente
La soluzione al traffico, diversamente da Hyperloop, si presenta come una rete di trasporto valida più che altro per i percorsi più brevi. Un altro elemento che fa la differenza rispetto ad Hyperloop è che i veicoli non saranno costretti a viaggiare dentro dei tubi sigillati.
Di conseguenza sarà molto più semplice intervenire in caso di emergenza. Tra l’altro non si può viaggiare a velocità supersoniche cosa permessa con Hyperloop per esempio.
Anzi in questo caso è prevista una pista magnetizzata aperta, che va a collegare le autostrade viaggiando al massimo ad una velocità di circa 200 miglia all’ora.
Costi per la realizzazione dei percorsi alternativi per i mezzi che vogliono evitare il traffico
Per quanto riguarda i costi di costruzione sarebbero di molto inferiori proprio perché non ci sarebbero tubi da installare oppure o gallerie da scavare. La costruzione partirà a breve, il primo tratto sarà quello che metterà in comunicazione l’aeroporto di Denver e il centro città.
In poche parole si potranno risparmiare almeno 45 minuti. Si potrà percorrere un tragitto di 32 miglia piuttosto che in 55 minuti nell’ora di punta, in 9 minuti evitando il traffico di netto.
Chissà che l’idea non possa essere rubata e riprodotta in tutto il mondo. Ovviamente questo genere di interventi richiede delle spese non indifferenti. Almeno per adesso in Italia l’ipotesi non è ancora stata presa in considerazione. Ma mai dire mai, tutto potrebbe accadere.
Certo è che se si potesse trovare la soluzione al traffico soprattutto nelle grandi città italiane, si potrebbe evitare di uscire ore ed ore prima per andare a lavoro o a scuola per la paura di beccare confusione e arrivare in ritardo. Insomma il progetto cambierebbe la vita di ciascuno di noi.