Marc Marquez al centro dell’attenzione. Il pluricampione MotoGP può davvero compiere l’impresa della vita dopo tanti problemi?
Il Gran Premio di Spagna 2020 rimarrà un momento fondamentale per la carriera di Marc Marquez. Proprio lì, in seguito ad un incidente, è iniziato il calvario che il pluricampione MotoGP non si è ancora lasciato alle spalle. Un ritorno prematuro, una lunghissima assenza, il rientro vero e proprio, altri problemi fisici… Probabilmente chiunque altro avrebbe lasciato perdere, convinto che ormai fosse finita. Ma il pilota di Cervera è fatto di ben altra pasta. Ed eccolo di ritorno in occasione dell’appuntamento ad Austin, su un circuito a lui congeniale, per una gara da urlo nonostante i guai tecnici iniziali. Una corsa che gli serviva per riprendere fiducia, ma che sicuramente ha lanciato un bel segnale d’allarme a tutti i rivali nel Mondiale…
Ormai tutti sanno le problematiche in cui è incappato Marc Marquez nel corso di questi due anni. Un guaio dopo l’altro, soprattutto un’infezione al braccio che ha complicato non poco il recupero dalla frattura riportata a Jerez. Al ritorno nel 2021, ma ancora con un braccio solo visto il lungo cammino per riprendersi, è di nuovo protagonista con ben tre vittorie. Fino al nuovo problema fisico era addirittura il secondo più vincente dietro al poi campione Fabio Quartararo! Ma ecco che la sfortuna ci rimette lo zampino: una caduta in allenamento, la vista doppia, i tantissimi dubbi che lo accompagnano. Ma Marc Marquez riesce ad essere paziente: si appoggia al fratello Alex, da sempre inseparabile compagno, al resto della famiglia, agli amici più stretti. Un supporto morale per tenere botta, per sostenere il lungo lavoro che serve per tornare. Nel GP in Qatar 2022 c’è anche lui, in Indonesia il botto ed il ritorno dell’incubo, stavolta per poco.
Eccolo ad Austin, tra dubbi e determinazione. È lo stesso Marc Marquez ad ammettere il rischio, ma gli ultimi anni sono serviti anche per maturare nuove consapevolezze. Sa chi gli sarà vicino sempre e chi no, quindi sa su chi contare. Ma sa anche che il motociclismo è la sua passione e che è disposto a correre tutti i rischi che servono per continuare. La super rimonta a tempo di marcia è la risposta a chi diceva che ormai era agli sgoccioli, ma è anche un forte segnale per sé e per Honda. Questo nuovo Marc Marquez è da titolo? Può compiere l’impresa della vita? Dopo Austin, certo gli avversari farebbero bene a tenerlo ben più d’occhio…