Da certezza ad inseguitore. l’allievo di Valentino Rossi saprà tenere testa agli scatenati rivali? È sempre più difficile e mancano solo 7 GP.
Non sembrano esserci mondiali all’orizzonte per i ragazzi italiani in MotoGP. O meglio per i ragazzi di Valentino Rossi, che stanno cercando di emergere nel Motomondiale. Chi sembrava il più affidabile in questo senso, il pilota Moto2 Celestino Vietti, ultimamente è incappato in una serie incredibile di errori. Pressione? Una moto meno stabile? Circuiti a lui poco adatti? Sta di fatto che ringraziano i diretti rivali, che ora lo hanno superato e con margine, in particolare dopo l’incidente in Austria. L’italiano di VR46 ce la farà a recuperare? Serve un importante cambio di rotta, gli avversari sono lanciatissimi e soprattutto non stanno certo ad aspettarlo…
Ahi Vietti, che succede?
Era partito benissimo ad inizio campionato. Quattro podi, in particolare due vittorie, nelle prime cinque gare. Celestino Vietti si è subito scatenato, mostrando gli artigli e la determinazione ad essere protagonista nella sua seconda stagione in Moto2. Ma qualcosa si è incrinato, la luce si è via via affievolita. Il pupillo del team di Valentino Rossi ci mette quattro GP per tornare sul podio, in questo caso una vittoria conquistata di forza in Catalunya. Da allora non s’è più visto in top ten in nessuna corsa, solo ad Assen ci è arrivato vicino col 4° posto al traguardo. Ma non si tratta solo delle gare: il giovane piemontese della scuola di Valentino Rossi ha iniziato a faticare nelle prove libere, poi anche in qualifica, scattando spesso molto, troppo indietro. Cos’è successo? Sembra che Vietti non sia più riuscito a trovare la quadra con la sua KALEX, o forse è stata davvero una questione di pressione… Sta di fatto che ora è 3° in campionato, a ben 27 punti dal nuovo leader. Pochi con 7 GP da disputare, troppi se l’italiano non trova più il feeling perduto.
I rivali scappano
Nel frattempo infatti sono risaliti due piloti in particolare. Ai Ogura si era già fatto vedere dal rivale della scuderia di Valentino Rossi, in seguito è arrivato anche Augusto Fernandez. Due ragazzi che non sbagliano un colpo, come dimostra il fatto che hanno ripreso senza troppi patemi il buon Vietti, lasciandoselo alle spalle senza faticare troppo. Questo perché l’alfiere VR46 ha sbagliato troppo, a differenza dei due rivali in campionato. Quattro zeri e soprattutto un solo podio negli ultimi 8 GP non depongono certo a suo favore, con i rivali che invece fanno fatica a stare lontani dalla zona podio. Nello stesso intervallo di tempo, Ogura ha conquistato due vittorie ed altri due podi, mentre Fernandez è a quota quattro vittorie ed un altro podio. Ora comandano loro, l’allievo di Valentino Ross riuscirà a recuperare? Ci sono altri 7 GP per saperlo.