Il nuovo limitatore di velocità sembra avere delle modalità che non vanno, bisognerà risolvere al più presto i problemi, oppure saranno danni.
I Paesi membri dell’Unione Europea hanno obbligato le case automobilistiche dal 6 luglio di quest’anno, ad applicare nelle loro auto, l’intelligent Speed Assistance (ISA). Ovvero un dispositivo capace di regolare in automatico la velocità del veicolo, andando secondo i limiti imposti dalla legge su quella strada. Il suo utilizzo è possibile grazie alla telecamera ed ai dati del GPS, che ci danno tutte le informazioni, sulla strada che stiamo praticando. Il problema è che ISA sembra pericoloso, a tal punto che rischia di provocare danni sulle nostre strade.
Questo sistema sembra pericoloso
Questa tecnologia, che nasce per migliorare la sicurezza, sembra soffrire di un problema serio. Il problema che gli viene riscontrato è quello del momento in cui deve attivare la velocità da rispettare, capiamolo meglio. Il punto è che la telecamera appena vede il cartello, riconosce la velocità massima a cui il mezzo può andare, il fatto è che avvolte quel cartello non rispecchia la carreggiata su cui viaggiamo, ma una vicina. Un esempio banale può essere la corsia per l’uscita dall’autostrada.
La telecamera, che guarda il cartello di uscita dall’autostrada, vedrà segnalato una velocità massima di 40 km/h. Il problema è che noi non stimo uscendo, ma stiamo percorrendo la carreggiata per continuare la nostra corsa. Il sistema una volta riconosciuto il limite, abbasserà in automatico la velocità, diventando così un serio pericolo. Noi che stiamo andando ad una velocità media di 100 km/h, ci troveremmo piantati sulla strada di colpo, con il rischio che da dietro ci prendano in pieno, e così causeremo un’incidente.
Un sistema che nasce con lo scopo di alzare la sicurezza
Quindi capiamo che questo nuovo sistema automatico di limitatore di velocità, non è in grado di riconoscere il punto esatto, in cui cambia il limite di velocità. Infatti, esso se trova un cartello per terra, che gli dice che tra 100 metri il limite cambia, lui leggendo il numero, lo attiverà subito. Un problema non da poco, che ovviamente non succede con il Cruise Control che conosciamo. Lì noi inseriamo la velocità massima a cui andare, e lui non ci farà aumentare la velocità più di quello.
Ricordiamo perché è importante dirlo, che questo nuovo sistema nasce a fin di bene. Gli incidenti causati dalle alte velocità sono tantissimi, anzi sono una delle prime cause. Quindi ben vengano nuovi sistemi di sicurezza, ma va da sé che devono funzionare bene. Qui siamo ancora all’inizio dello sviluppo di questo nuovo sistema di limitatore di velocità; quindi, c’è il tempo d’intervenire e risolvere quello che non funziona. Vedremo sé ci saranno aggiornamenti nel breve periodo, oppure le case troveranno una soluzione diversa, per far rimanere sicure le proprie macchine.