Charles Leclerc ha ottenuto a Melbourne la sua seconda pole position stagione grazie ad un giro fenomenale. E’ l’unico ad essere sceso sotto il muro dell’1:18.
Questa mattina, Charles Leclerc ha entusiasmato milioni di tifosi della Ferrari. Il monegasco, nonostante le previsioni, è riuscito a stampare un giro spettacolare che gli ha permesso di ottenere la pole position.
L’ 1:17.868 è stato uno “schiaffo” per Max Verstappen, convinto di essere riuscito nell’intento. Beffa per l’olandese; gioia per il monegasco che ha espresso tutta la sua contentezza nel posto qualifiche ai microfoni di Sky.
Leclerc: “Non me l’aspettavo”
“E’ stato un gran giro e la contentezza è maggiore perché qui ho sempre fatto fatica. Forse perché il tracciato non è congeniale alle mio stile, ma ho ottenuto un gran bel risultato“.
Così ha commentato Charles Leclerc ai microfoni di Johnny Herbert di F1TV appena uscito dall’abitacolo. Il monegasco, inoltre, ha anche fatto riferimento all’episodio fortunoso visto che è riuscito a completare il giro prima della bandiera rossa per l’incidente di Fernando Alonso, ottenendo la pole provvisoria.
La soddisfazione è enorme, ma il pilota numero 16 è rimasto sempre sul suo stile calmo e analitica. Ha ammesso, infatti, di aver trovato feeling solo nel momento decisivo, in Q3, dopo grandi difficoltà durante le libere, in cui il compagno di squadra Carlos Sainz gli è stato sempre davanti:
“Ho fatto molta fatica durante le tre sessioni di prova. Ho fatto discreti giri, ma non ho estratto al massimo l’intero potenziale. Cosa che sono riuscito a fare negli ultimi secondi delle qualifiche e questo è qualcosa di straordinario“.
Dietro di lui, però, sono presenti le Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez e non avrà l’appoggio del compagno di squadra Carlos Sainz, solo 9°. Sarà una sfida impari, ma Charles non è preoccupato:
“Le Red Bull vanno forte, soprattutto in simulazione gara con alto carico di carburante, ma noi siamo contenti del nostro passo. Sarà importante partire bene domani e mantenere la prima posizione“.