Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, è stato derubato nel 2022 del suo orologio da 2 milioni di euro. La vicenda ha adesso una fine.
Charles Leclerc è uno dei piloti più famosi e talentosi della Formula 1. Corre per la Ferrari e ha già vinto diverse gare, anche se accarezza ancora il sogno di diventare Campione del Mondo con la rossa. E il 2023 non è iniziato sotto i migliori auspici.
Il monegasco però non è un fenomeno solo in pista, ma è anche un ragazzo simpatico e disponibile con i suoi fan. Per questo, quando il 18 aprile 2022 si trovava a Viareggio per una vacanza, non ha esitato a fermarsi per firmare qualche autografo a un gruppo di tifosi che lo aveva riconosciuto.
Quello che non sapeva, però, è che tra quei tifosi si nascondevano due ladri che avevano un piano ben preciso: approfittare della sua distrazione per strappargli dal polso il suo prezioso orologio. Si trattava di un Richard Mille Rm 67-02 personalizzato con la scritta “Leclerc”, del valore di due milioni di euro. Un vero e proprio tesoro che il pilota monegasco indossava con orgoglio.
I due malviventi si sono avvicinati a Leclerc con uno scooter e, con una mossa fulminea, gli hanno rubato l’orologio. Poi sono fuggiti via a tutta velocità, aiutati da altri due complici che li aspettavano a bordo di un SUV. Il tutto è durato pochi secondi, lasciando Leclerc incredulo e sconvolto.
La rapina è stata subito denunciata alla polizia, che ha avviato le indagini per risalire agli autori del furto. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze dei presenti, gli inquirenti sono riusciti a identificare i quattro responsabili: tre uomini e una donna residenti a Napoli, già noti alle forze dell’ordine per altri reati.
I quattro sono stati arrestati il 4 aprile 2023 dai carabinieri di Viareggio, con il supporto dei militari di Napoli, Caserta e Milano. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati anche altri due orologi preziosi e circa 23mila euro in contanti. La banda è accusata di rapina aggravata e ricettazione.
L’orologio di Leclerc, invece, era stato già venduto a un imprenditore spagnolo appassionato di Formula 1 per la cifra di 200mila euro. Una somma irrisoria rispetto al valore reale del pezzo, ma anche al rischio corso dai ladri.
Infatti, l’orologio era facilmente riconoscibile per la firma stampata di Leclerc e quindi difficile da piazzare sul mercato nero. Una banda che insomma pensava bene di averle pensate tutte, ma forse in fondo non proprio tutto tutto.