La nuova Ferrari 296 GTS spider: presentata in tutta la sua maestosità, il sound è bestiale | VIDEO

Ferrari 296 GTS spider, l’ultimo gioiello della casa italiana, ha colpito nuovamente nel segno. E ha un motore che accelera come un fulmine.

Nuova Ferrari 296 GTS spider
Nuova Ferrari 296 GTS spider – Motori.News

Buona notizia per i milioni di appassionati del Cavallino Rampante di tutto il mondo. In anteprima mondiale, sono trapelate le prime fotografie della nuova vettura della casa del Cavallino Rampante. E naturalmente sarà, come sempre, un successo apprezzato in tutto il mondo. E in questo modo la figura gigantesca di Enzo Ferrari rimane sempre immacolata.

Caratteristiche della nuova Ferrari 296 GTS

Siamo andati direttamente sul sito ufficiale della Ferrari, per leggere e vedere tutte le caratteristiche di questa meravigliosa vettura. Ecco come l stessa casa di Maranello spiega le caratteristiche di questo nuovo bolide.

La Ferrari 296 GTS, evoluzione della berlinetta spider concept a motore centrale-posteriore Ferrari, è spinta dal nuovo motore V6 di 120° accoppiato a un motore elettrico plug-in (PHEV) che ha debuttato sulla 296 GTB, che scatena un enorme 830 cv in totale. L’auto ridefinisce così l’intero concetto di divertimento al volante, garantendo emozioni pure non solo quando viene spinta al limite, ma anche nelle situazioni di guida quotidiane.

Interni della Ferrari 296 GTS spider
Interni della Ferrari 296 GTS spider – Motori.News

In Ferrari, il fattore divertimento alla guida è misurato da cinque diversi indicatori che vengono utilizzati per fissare obiettivi in ​​fase di sviluppo. Il primo fattore è l’accelerazione laterale che determina la risposta agli input del volante, la pronta reazione dell’asse posteriore allo sterzo input e, di conseguenza, facilità di gestione.

L’accelerazione longitudinale, invece, dipende dalla velocità e dalla fluidità della risposta al pedale dell’acceleratore. Il terzo fattore è il cambio marcia in termini di tempi di cambiata e sensazione di progressione coerente tra le marce ad ogni cambio marcia. Il quarto fattore è la frenata: sensazione del pedale del freno in termini di corsa e risposta.

Infine, vengono monitorati anche i livelli sonori e la qualità dell’abitacolo e la progressione del suono del motore all’aumentare dei giri. Questa architettura è radicata nell’impareggiabile esperienza di corsa del Cavallino Rampante: la prima Ferrari a sfoggiare un V6 medio-posteriore fu la 246 SP nel 1961, che vinse la Targa Florio quell’anno e di nuovo nel 1962. Inoltre, nel 1961, la Ferrari rivendicò la sua prima Titolo Costruttori di Formula 1 con la 156 F1 spinta da un V6 di 120°.

Ferrari 296 GTS spider
Ferrari 296 GTS spider – Motori.News

La Ferrari installò dapprima i turbo a V calda sulla 126 CK e poi sulla 126 C2, che nel 1982 divenne la prima monoposto turbo a vincere il Campionato del Mondo Costruttori di Formula 1. La 126 C3 ha ripreso il titolo nel 1983. Infine, l’architettura turbo V6 PHEV è stata standard su tutte le vetture di Formula 1 dal 2014”.

Velocità e costo della 296 GTS

Prosegue la nota della Ferrari: “L’abitacolo della 296 GTS è stato sviluppato attorno al nuovo concetto di interfaccia interamente digitale che ha debuttato sulla SF90 Stradale. Mentre con quest’ultima i progettisti hanno voluto evidenziare la presenza della tecnologia avanzata e sottolineare una netta rottura con il passato, nel caso della 296 GTS l’idea era quella di vestire quella tecnologia con effetti sofisticati. Il risultato è una connotazione pura e minimalista, caratterizzata da una potente eleganza che rispecchia perfettamente il design degli esterni.

La velocità massima di questo bolide è di 330 chilometri orari. Da zero a cento chilometri orari in appena 2,9 secondi. Da 0 a 200 chilometri orari in appena 7,6 secondi. La velocità sul giro di pista nella mitica Fiorano, è di 1’21”80 centesimi”.

Costo di questa macchina? Parte da 275mila euro il ‘modello’ base….

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