Il vano portaoggetti è presente in tutte le auto, sia quelle sportive, che quelle eleganti, quelle che costano tantissimo e infine quelle economiche, ovvero le più comuni.
Dentro il vano portaoggetti in genere conserviamo i documenti dell’Auto da tirare fuori in caso di controlli effettuati dalle forze dell’ordine. D’altronde i documenti sistemati proprio lì si trovano facilmente e si hanno sempre a portata di mano, per cui non c’è niente di meglio. Poi c’è anche chi all’interno del vano, conserva gli effetti personali che si vogliono nascondere e non si vogliono portare con sé quando si va in alcuni posti particolari.
Tutti coloro che acquistano un’auto mettono da parte le istruzioni per l’uso, perché pensano di sapere ogni cosa e di non avere bisogno di leggere quel libro. In realtà il libriccino in questione, contiene tante informazioni utili che possono rivelare dei segreti della macchina che nessuno conosce proprio a causa della superficialità che ci contraddistingue.
La funzione innovativa del vano portaoggetti salva la vita di coloro che viaggiano periodicamente
Il vano portaoggetti ha una funzione che non tutti conoscono, ecco perché lo scopo principale, generale, è il trasporto degli oggetti o dei documenti. Se tutti sapessero a cosa serve realmente, probabilmente smetterebbero di usarlo come sempre fatto per sfruttare al massimo le sue potenzialità.
La funzione della quale stiamo per parlare, tornerà particolarmente utile in estate o comunque nei mesi caldi dell’anno, a partire da maggio fino ad almeno settembre. Soprattutto coloro che amano viaggiare e che affrontano lunghi viaggi in macchina in qualunque stagione dell’anno, una volta scoperto questo trucchetto, non riusciranno più a farne a meno.
Come capire se il proprio vano funziona davvero così
La prima cosa da fare è assicurarsi che il vano portaoggetti abbia anche una retroilluminazione. A volte dentro il vano portaoggetti c’è un altro interruttore che ha disegnato sopra un fiocco di neve. Tutte le auto che hanno l’aria condizionata, hanno anche una valvola diretta verso il vano portaoggetti.
Ecco perché il vano diventa improvvisamente un piccolo frigorifero all’interno del quale si possono raffreddare bevande e mantenere freschi e intatti cibi che durante il viaggio tornano utili per rinfrescarsi e rifocillarsi. Così, quando si accende il condizionatore il vano portaoggetti si raffredda come tutto il resto della macchina permettendo di utilizzarlo non più come un cassetto comune ma come un frigorifero. Questa è una delle novità inaspettate, pronte a cambiare la nostra vita e le nostre abitudini. La prima cosa da fare è verificare che il vano della propria auto abbia questa funzione. La seconda è metterlo alla prova.