La Formula E “promossa”, a Montecarlo sullo stesso tracciato della F1

Il circuito del jet set, del glamour, delle star. Montecarlo si vede, di nuovo, tappa del campionato di Formula E. Per questa edizione le monoposto Gen2 permetteranno ai piloti di percorrere tutto, quello che è lo storico circuito di Formula 1.

La voce era uscita nel weekend del round Romano, cioè quella di un possibile Gran Premio su tutto il circuito del principato. La notizia è stata, poi, confermata, poche ore fa.

La partenza della tappa di Roma

Il Gran Premio del Principato si disputa con una cadenza biennale, quindi solo negli anni dispari. Quest’anno è uno di questi. Ne sono state disputate tre edizioni. Vinte, due, da Sebastien Buemi e una da Jean-Eric Vergne. L’8 maggio 2021 i piloti si daranno di nuovo battaglia per vincere, quello che forse, è l’appuntamento più importante della stagione.

“La Formula E deve competere nei circuiti cittadini, è il suo habitat. Abbiamo fatto di tutto per progettare un layout che possa soddisfare queste caratteristiche.” Così dichiara il presidente FIA Jean Todt che si vede soddisfatto di questa “conquista” che il circus della Formula E ha ottenuto.

Il circuito resterà, più o meno, lo stesso. Il passaggio sotto al tunnel, la curva del Tabaccaio, il Casinò e la Mirabeau caratterizzeranno il weekend di gara. Però, alla Santa Devota e a una chicane al porto, verranno apportate piccole modifiche. Nello specifico verranno apportate modifiche ai cordoli.

Le precedenti caratteristiche, principalmente di durata della batteria e potenza, non permettevano la conclusione del Gran Premio in tutta la sua lunghezza. Grazie alla batteria che, da 28 kWh, passa a 54 kWh di potenza, si può gareggiare tranquillamente.

Le specifiche tecniche di questi bolidi silenziosi sono di tutto rispetto. Le monoposto Gen2 hanno una potenza di 340 CV e una velocità massima di 280 km/h. Lo 0 a 100 è impressionante 2,8 secondi, valodi ancora distanti dalle moderne Formula 1 che vanno anche sotto ai 2 secondi, ma che comunque sono di tutto rispetto.

A questo punto, migliorate le vetture, il tracciato “movimentato” di Montecarlo è pronto ad ospitare le battaglie che caratterizzano questo campionato. Chi vincerà la quarta edizione?

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