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L’autostrada più cara d’Italia è questa: qui paghi il doppio dei soldi e non lo sai

Conosci l’autostrada più cara d’Italia? È il tratto maggiormente esoso presente nel nostro Paese. Ecco l’amara sorpresa a riguardo.

Autostrada più cara – Motori.News

Viaggiare in autostrada con la propria auto personale sta diventando sempre più caro. Oltre agli aumenti del prezzo al litro del carburante, dovuti alla tensione internazionale scatenatasi oltre un anno fa tra Russia e Ucraina, nel nostro Paese sono aumentati in modo netto anche i pedaggi autostradali.

Il pagamento del pedaggio, specie per chi è in possesso del Telepass, è diventata una esperienza notevolmente più pratica rispetto ai decenni scorsi. Il servizio, infatti, consente di non doversi mettere in coda al casello e di superare la sbarra sfruttando le apposite corsie preferenziali.

I soldi, poi, verranno addebitati sul conto corrente associato al momento della sottoscrizione del contratto effettivo. Una vera e propria svolta, la quale ha agevolato la “vita” degli automobilisti durante i loro spostamenti sulle varie arterie della rete autostradale italiana.

Le varie autostrade, però, differiscono in base a diversi aspetti. Esistono tratti autostradali maggiormente comodi, a 3 o 4 corsie, e altri a sole 2 corsi di marcia per lato. In alcune regioni, poi, i tratti autostradali sono maggiormente soggetti a manutenzione e a lavori in corso sempre più frequenti.

In questo articolo, però, parleremo di un argomento specifico in merito alla rete autostradale del nostro Paese. Scopriremo, infatti, quale autostrada dispone dei pedaggi più alti. Ecco il tratto maggiormente caro presente in Italia. La notizia ti stupirà.

L’autostrada più cara d’Italia: ecco l’amara sorpresa per milioni di automobilisti

Su alcune tratte autostradali il nuovo anno ha portato dei notevoli aumenti. Dal primo gennaio 2023, infatti, si è registrato un rincaro del 2% rispetto agli anni precedenti. Dal primo luglio, inoltre, scatterà un ulteriore aumento dell’1,34%.

Autostrada – Motori.News

Gli aumenti dei pedaggi, appena menzionati, riguardano tutti i tratti autostradali di competenza di Autostrade per l’Italia. Essi sono circa il 50% di tutte la rete autostradale del nostro Paese. Sugli altri tratti, invece, gli aumenti dei pedaggi non si sono registrati. Una parziale buona notizia per gli automobilisti del nostro Paese.

Come anticipato, poi, in Italia non tutte le autostrade hanno pedaggi dal costo uguale. Esistono, quindi, autostrade più care e altre molto più economiche – per usare un eufemismo.

Il tutto dipende dal grado di manutenzione ordinaria e straordinaria necessario, dalla lunghezza della tratta, dalla zona, dai costi di costruzione e dalla effettiva conformazione del paesaggio. Sono tanti, quindi, i fattori che incidono sul costo della singola autostrada.

Se sei arrivato qui, è perché vuoi conoscere quale tratta autostradale italiana sia la più cara. Ecco tutte le informazioni in merito.

Alla scoperta della tratta autostradale meno economica: ecco tutto quello che devi sapere

Il sito ‘Energia-Luce.it’ ha reso noto quale sia in questo periodo l’autostrada più cara presente sul nostro territorio nazionale. Dai dati oggettivi a disposizione, è emerso che la A5 Torino – Monte Bianco sia la tratta autostradale meno economica presente nel nostro Paese. Una sorpresa non proprio piacevole per chi viaggia spesso in quel punto.

La A5 Torino – Monte Bianco è risultata essere l’autostrada più cara d’Italia. Ecco l’incredibile dato – Motori.News

Questa autostrada è lunga soli 143,3 chilometri. Nonostante ciò, è risultata essere la più cara d’Italia. La A5, infatti, ha il triste primato in merito ai pedaggi elevatissimi. In pratica, ogni utente in transito pagherà una media di 3,45 euro ogni 10 chilometri. Un qualcosa di davvero “agghiacciante” se rapportato ai costi delle autostrade meno care.

Al secondo posto di questa speciale classifica si sono classificate le Tangenziali di Milano A58-51-52. Esse arrivano a costare mediamente 2,54 euro ogni 10 chilometri percorsi. Seguono a ruota la A35 Milano – Brescia (2,35 euro ogni 10 chilometri), la A36 Pedemontana Lombarda (2,10 euro) e la A32 Torino – Bardonecchia (1,90 euro).

Da alcuni sondaggi eseguiti su un campione di automobilisti, inoltre, è risultato un dato ancora più incredibile. Le autostrade più costose non risultano essere nemmeno le migliori da un punto di vista di manutenzione e di comodità nel percorrerle. Alcune tratte molto costose, infatti, hanno subito valutazioni di gran lunga insufficienti.

Dal punto di vista qualitativo, in base anche al rapporto qualità prezzo, è emerso – di contro – come le autostrade più “apprezzate” siano le seguenti: la A27 Venezia – Belluno, la A22 Brennero – Modena e la A9 Lainate – Chiasso. E tu cosa ne pensi?

Andrea Giove