La nuova Kia EV6 verrà offerta in diverse configurazioni le quali si differenzieranno sia per capacità dei pacchi batteria, che per la potenza sviluppata dai propulsori. Ad aprire le danze è una batteria con capacità standard da 58,0 kWh, che alimenta un motore montato al posteriore che produce 170 CV (125 kW) e 350 Nm di coppia. La variante a trazione integrale acquisisce un secondo motore elettrico che conferisce al modello una potenza combinata di 235 CV (173 kW) e 605 Nm di coppia. Quest’ultima combinazione permette all’EV6 di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 6,2 secondi.
Il passaggio alla batteria da 77,4 kWh garantirà ovviamente una maggiore autonomia (circa 510 km) e permette di scegliere tra due motorizzazioni. Il propulsore meno potente sviluppa 228 CV (168 kW) e 350 Nm di coppia ed è abbinato alla trazione posteriore. La variante a trazione integrale invece si sposa con una variante più potente in grado di sviluppare 325 CV (239 kW) e 605 Nm di coppia. Gli oltre 300 CV e la trazione AWD permettono alla EV6 di scattare da ferma a 100 km/h in appena 5,2 secondi.
Ha del clamoroso invece la versione top di gamma Kia EV6 GT. Disponibile solo con la trazione a quattro ruote motrici e in variante ad alta autonomia, monterà due motori elettrici. L’accoppiata permette di sviluppare una potenza combinata di 585 CV (430 kW) e 740 Nm di coppia. Tradotto in termini di prestazioni questa versione di EV6 copre lo 0-100 km/h in soli 3,5 secondi e di raggiunge una velocità massima di 260 km/h. Con questi numeri Kia può tranquillamente giocarsela alla pari di una Porsche Taycan!
La Kia EV6 utilizza la nuova piattaforma E-GMP offre funzionalità di ricarica da 400 V e 800 V. Ciò consente di passare da una carica dal 10 all’80% in soli 18 minuti. Se il tempo stringe e siete di fretta, l’EV6 a lungo raggio a trazione posteriore può incrementare l’autonomia di 100 km in meno di quattro minuti e mezzo.
Per massimizzare l’autonomia, la EV6 è dotata di una pompa di calore ad alta efficienza energetica che aspira il calore disperso dal sistema di raffreddamento dell’auto.
Presente anche un sistema di frenata rigenerativa intelligente con sei diversi livelli di recupero. Ci sono anche “marce” che consentono ai conducenti di rallentare rapidamente e facilmente l’auto, recuperando l’energia cinetica per massimizzare l’autonomia di guida e l’efficienza.