Jorge Martin pensava di giocare sul velluto nella stagione MotoGP 2022, ma Enea Bastianini non fa dormire sonni tranquilli.
La firma tra Jorge Martin e Ducati factory per il biennio 2023-2024 sembrava solo una formalità alla vigilia di questo campionato MotoGP, ma la strada si fa in salita. A mettere il bastone tra le ruote del madrileno è Enea Bastianini, vincitore di due Gran Premi (Qatar e Texas), unico alfiere del marchio a vincere con la Desmosedici in queste prime fasi del Mondiale.
Dal canto suo Jorge Martin ha finora collezionato un podio, un ottavo posto e tre cadute. Il feeling con la GP22 non è ancora ottimale, alla pari degli altri piloti ufficiali. “Ci sono molte piccole cose che ci fanno soffrire più del necessario“, ammette il pilota del team Pramac ad ‘AS’. “Un po’ di velocità massima, un po’ di accelerazione… Stiamo lavorando sull’aerodinamica per provare a migliorare. Sono dettagli che una volta limati mi consentiranno di fare un passo avanti“.
Il tempo però stringe e Jerez potrebbe essere un week-end decisivo per il suo futuro. Jorge Lorenzo, che con Martin condivide lo stesso manager (Albert Valera), ha spifferato che ci sarebbe già la firma tra il madrileno e la Casa di Borgo Panigale, notizia che finora non ha ricevuto né conferme né smentite dai vertici aziendali. Martin preferisce tacere sulla questione, non vuole parlare di mercato.
Ma le dichiarazioni di Lorenzo, che ritroverà nel paddock di Jerez quando il maiorchino sarà insignito ‘MotoGP Legend’, sono arrivate all’orecchio di Martin: “Non so perché l’abbia detto (ride, ndr), non gli ho detto nulla. Forse lo sa lui“. Serve una risposta convincente a suon’ di risultati e battere la concorrenza di un agguerrito Enea Bastianini, che ha cominciato alla grande, oltre ogni aspettativa. “Non me l’aspettavo che vincesse due gare. Con quella moto ognuno di noi sarebbe più veloce, ma mi ha sorpreso“.
Nelle prossime settimane Ducati però dovrà dare un annuncio ufficiale e dare un nome al vincitore di questo ballottaggio. In questo momento Bastianini sembra in testa nei sondaggi, ma tutti vogliono una risposta chiara e quanto prima: “È importante, sì. Quando hai tutto chiaro lavori meglio. Speriamo di scoprirlo presto“. Davanti al pubblico di casa serve una prestazione in stile 2021, sugli spalti ci sarà il tutto esaurito e il calore del pubblico dovrà essere benzina per le sue motivazioni.