Johann Zarco, pilota di MotoGP, piange la scomparsa di una persona importante nella sua carriera con un toccante post su Instagram.
Sono struggenti le parole usate da Johann Zarco, 32enne pilota di MotoGP, per ricordare la scomparsa di Laurent Fellon, suo ex manager e padre di Lorenzo, pilota di Moto 3 che l’anno prossimo correrà con i colori della CIP Green Power.
È stato proprio il figlio 18enne a comunicare la morte del papà con un post affidato al suo canale Instagram: “Con grande tristezza devo annunciarvi la morte di mio padre, che da diversi mesi stava combattendo contro un tumore. Non ho parole per descrivere la pena e il doro che provo in questo momento, ma so che sarà sempre con me. Ti voglio bene papà, continuerò a combattere per te e per noi“.
Come detto però anche Johann Zarco ha voluto ricordare Laurent e lo ha fatto anche lui con un post pubblicato sul suo profilo ufficiale Instagram.
“Addio amico mio, padre delle moto, la tua passione in questo campo non aveva limiti. Le vibrazioni dei motori ti hanno sempre trasceso, così come erano grandi i tuoi desideri di trasmettere quella passione. Hai unito il mondo intorno a te per raggiungere obiettivi eccezionali. Al tuo fianco, mi hai reso un guerriero e questo lo ricorderò per tutta la vita. Grazie, Nénésan.”
Il ricordo di Zarco per questa tragica scomparsa
Zarco e Fellon hanno lavorato insieme per tutto il periodo dell’inizio di carriera del pilota transalpino: dal debutto in Moto 3, con la prima vittoria in una gara, alla conquista dei campionati mondiali nel 2015 e nel 2016, in quest’ultimo caso in Moto 2. Poi, l’arrivo nella classe regina nel 2017.
Nonostante sia poi arrivato il divorzio professionale, tra Zarco e Fellon non è mai mancato l’affatto e lo si denota ulteriormente dalle parole utilizzate dal centauro per ricordarlo.
Nel corso degli anni, la carriera di Zarco è letteralmente vissuta sulle montagne russe. Dopo un inizio molto promettente in KTM nel 2019, è arrivata la separazione anticipata per divergenze di vedute e per parole molto forti utilizzate dal pilota, un tipo sempre “caldo” ai microfoni.
Lo stesso anno allora tenta l’avventura in Honda, prima per sostituire Takaaki Nakagami, infortunato, poi per sperare in una promozione nella scuderia principe: quel posto però è poi andato ad Alex Marquez.
L’anno dopo arriva la firma “forzata” con gli spagnoli di Avintia, dato che non erano presenti alternative che gli permettessero di gareggiare: un aspetto che non ha nascosto neanche ai microfoni.
Infine, l’arrivo nel 2021 in Primac e l’ottimo quinto posto finale nella classifica piloti, il migliore tra i team indipendenti con ben quattro podi e una pole position. Nel 2022 ottiene gli stessi risultati pur classificandosi soltanto in ottava posizione.
