In vendita da fine 2014 la Jeep Renegade è stata l’artefice della rinascita del marchio sia a scala italiana che internazionale. Forte di una linea che piace molto, questo suv fabbricato in Italia a Melfi, è stato rivisto con un leggero restyling a luglio 2018. Con il facelift sono arrivate le nuove motorizzazioni a benzina denominate Firefly da 1.0 e da 1.3 litri. Motori.news ha testato la Jeep Renegade 1.0 T3 da 120 CV Limited, ecco come si è comportata.
A vederla di primo impatto la Jeep Renegade potrebbe sembrare un’auto quasi d’altri tempi, con linea squadrata ed aerodinamicamente arretrata. Eppure quest’auto sta facendo la fortuna del marchio Jeep nel vecchio continente ed in particolare in Italia. Nel nostro paese la Renegade ha venduto quasi 42 mila unità nel solo 2018 piazzandosi al quinto posto tra le auto più vendute ed al secondo nella categoria suv. Con il restyling del 2018 sono cambiati i gruppi ottici anteriori ora dotati di luci di posizione a LED. Spiccano anche le cromature della griglia a 7 losanghe ed il nuovo disegno della parte interiore con i fendinebbia circolari. Posteriormente i nuovi fanali hanno un disegno tridimensionale e sono anch’essi dotati di tecnologia a LED. Le dimensioni della Jeep Renegade sono quelle di una due volumi media con 424 cm di lunghezza. L’altezza totale dell’auto è di 167 cm, mentre la larghezza arriva ad 1,81 metri. Proprio la larghezza, unita ad un generoso passo di 257 cm permettono a 5 persone di stare comode a bordo. Lo spazio per i bagagli non è tantissimo, inferiore a molte vetture di pari categoria. La Renegade arriva a 351 litri, ma si apprezza la forma molto regolare della zona di carico che rende più semplice la disposizione delle valige. Stiamo parlando di un suv, che se pure a due ruote motrici nella versione provata, merita di essere trattato come una vettura adatta al fuoristrada. L’altezza da terra di questa Jeep Renegade è di 175 mm, l’angolo di attacco è di 17,9°, quello di dosso di 21,2°, mentre quello d’uscita è di 29,7°. La massa della Jeep Renegade 1.0 T3 è si 1.320 kg, mentre il serbatoio può contenere 48 litri di benzina.
Il nuovo motore 1.0 Firefly da 120 CV si fa apprezzare davvero molto per l’elasticità d’utilizzo, per la brillantezza di risposta e per l’erogazione della coppia che avviene ben al di sotto dei 2.000 giri/min. Per chi era abituato alla 1.6 E-Torq da 110 CV, questa Renagade, pur con soli 10 CV in più, sembra totalmente un’altra vettura. La Jeep Renegade dotata di questo propulsore accelera da 0 a 100 in 11,2 secondi e tocca una velocità massima di 185 km/h. Valori di tutto rispetto e degni di una vettura che può tranquillamente fare lunghi viaggi, a pieno carico e con famiglia al seguito. La coppia massima di 190 Nm è già disponibile a 1.750 giri/min, mentre la potenza totale è di 120 CV. La posizione di guida molto alta e la linea squadrata permettono a chi guida di avere perfetta padronanza della strada. Dietro il lunotto verticale facilita le manovre, consigliamo comunque la telecamera posteriore per avere perfetta padronanza dell’auto in manovra. ll cambio di questa Jeep Renegade è un manuale a 6 rapporti, piuttosto fluido nell’utilizzo e ben rapportato alla vettura. Bene anche tenuta di strada e frenata, l’auto rimane sempre incollata al terreno anche quando si cerca di portarla al limite. Ci aspettavamo, invece, qualcosa di meglio per quanto riguarda i consumi. La Jeep Renegade sfiora i 16 km/litro andando piano in extraurbano, mentre si aggira sui 10-11 km/litro in città. In autostrada abbiamo fatto tra i 12 ed i 13 km/litro.
Bello ed accogliente l’abitacolo. La Jeep Renegade è rifinita con gusto e con materiali di pregio. Unico difetto in marcia è la rumorosità del motore agli alti regimi (ricordiamo che è un 3 cilindri) ed i fruscii che si percepiscono a velocità elevate per effetto della forma squadrata. Il prezzo della versione in prova, la Limited, è di 25.000 euro da listino. Di serie abbiamo Uconnect (ottimo vivavoce) con connettività Apple Car-Play e Android Auto, schermo da 7 pollici, clima automatico bi-zona e sensori parcheggio anteriori e posteriori. I cerchi in lega sono da 17″ senza sovrapprezzo, così come i fendinebbia, i comandi al volante ed il sistema Start&Stop. Per la sicurezza, la Jeep Renegade Limited offre senza costi aggiuntivi la frenata assistita, il sistema Forward Collision Warning, il Lane departure warning ed il riconoscimento dei segnali stradali. Come optional consigliamo il sistema di riconoscimento dell’angolo cieco a 300 €, i sedili riscaldabili a 250 € e la telecamera posteriore da 400 €. Inoltre sono disponibili molte personalizzazioni per interni ed esterni e diversi accessori creati appositamente da Mopar. Consigliamo questa Jeep Renegade a chi vuole una vettura alla moda e davvero completa di tutto. Per chi ama l’off-road meglio scegliere le versioni a trazione integrale.
Linea riuscita ed accattivante
Spazio a bordo
Ottima visibilità specie all’anteriore
Equipaggiamento di serie
Fruscii ad alte velocità
Rumorosità del motore agli alti regimi
Consumi un po’ elevati
Bagagliaio non troppo capiente