A cavallo tra passato e futuro, Infiniti Prototype 10 si ispira al design delle prime speedster californiane, riprendendone l’iconica estetica e porta in sé tutto il potenziale delle prestazioni elettriche del futuro. Presentata oggi per la prima volta al Concorso di eleganza di Pebble Beach (California), questa concept car incarna alla perfezione i piani creativi e ambiziosi di Infiniti per sfruttare al massimo il potenziale dell’elettrificazione. “Speedster e roadster ci hanno sempre entusiasmato molto, così come il potenziale dell’elettrificazione, che ci ispira a immaginare nuove auto per il futuro. La creazione di questo audace prototipo è stata l’occasione perfetta non solo per consentire ai nostri designer di muovere i primi passi nell’era dell’elettrificazione, ma anche per accendere il loro entusiasmo..” ha dichiarato Roland Krüger, Presidente INFINITI.
Creando Prototype 10, Infiniti ha reinventato la classica speedster con un design più fresco, pulito e lungimirante. Ispirata al potenziale dell’elettrificazione, la nuova concept car è un’anteprima dell’audacia del design e delle performance che contraddistingueranno le auto del brand nel futuro. Un’evoluzione naturale del design di altre due concept car, entrambe lanciate negli ultimi 12 mesi: Prototype 9, presentata nel 2017, e Infiniti Q Inspiration Concept, svelata nel 2018 al North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit. Se Prototype 9, un roadster elettrico rétro, elegante e dalle ruote scoperte, rappresentava una storia alternativa per Infiniti, questo nuovo modello incarna invece il futuro del brand. Con le sue linee audaci, s’ispira al design delle prime speedster e la sua forma suggerisce prestazioni eccezionali e piacere di guida. L’abitacolo monoposto è coerente con l’approccio incentrato sul conducente di Infiniti. “Se Prototype 9 rappresentava il brivido e l’adrenalina delle prime corse a ruote scoperte, #prototype10 incarna un’altra delle passioni dei nostri designer: l’idea di attingere al passato per andare verso il futuro. Associare un’estetica dal tocco vintage a tecnologie futuristiche è una sfida che ci entusiasma molto e non vediamo l’ora di entrare pienamente nell’era dell’elettrificazione. Prototype 10, che si ispira alle auto più iconiche della storia, esprime chiaramente questa nostra passione.” ha dichiarato Karim Habib, Executive Design Director, INFINITI
Questo è il primo progetto diretto da Karim Habib, il nuovo Executive Design Director di Infiniti, e mostra come si evolverà l’estetica Infiniti nel futuro. Frutto di una collaborazione tra i team di design di Asia, Europa e Nord America, è un progetto lungimirante realizzato su scala globale. Infatti, questa concept car è stata creata dall’INFINITI Design Center in Giappone, ma è stata progettata digitalmente nel Regno Unito. Infine, data la sua ispirazione alle speedster del passato, è stata ultimata a San Diego, in California, dove hanno sede gli uffici di Infiniti Nord America. La California, ha una cultura automobilistica tutta sua: qui gli appassionati di automobili possono esprimere la loro creatività creando macchine uniche, fatte a mano. Questa tendenza a sfidare le comuni norme automobilistiche, incoraggiata da un clima sempre temperato, ha reso la California la “culla” delle speedster ad alte prestazioni. Analogamente, la voglia di distinguersi di Infiniti ha condotto i designer del marchio alla creazione di Prototype 10, l’incarnazione della vision del brand per l’era dell’elettrificazione.
Design
Come per Q Inspiration Concept, le superfici pulite e ininterrotte di #prototype10 sono un riferimento alla sua fonte di energia, la fornitura ininterrotta di potenza da parte del motore elettrico,mentre la carrozzeria si distingue per le sue linee geometriche, che vogliono rappresentare lo shock di un’improvvisa accelerazione, consentita da un gruppo motopropulsore in grado di erogare istantaneamente il 100% della coppia disponibile con una semplice pressione del pedale dell’acceleratore. Le linee rette conferiscono una maggiore definizione alle griglie sulla parte anteriore dell’auto, mentre le sponde laterali sembrano gettarsi nei passaruota posteriori. I condotti di raffreddamento nell’abitacolo di guida a cielo aperto (uno dietro il guidatore e uno al posto del sedile del passeggero) si distinguono per una geometria affilata, e la loro struttura sembra riprendere la forma di un impulso elettrico. La pinna verticale situata dietro la testa del guidatore sembra scolpita sulla parte posteriore del veicolo, mentre la luce posteriore triangolare si contraddistingue per i suoi contorni estremamente netti. La parte anteriore del veicolo è caratterizzata dall’emblema Infiniti, molto evidente anche se inserito in profondità nella carrozzeria, con linee distinte che corrono sui parafanghi anteriori e sul centro del cofano. Due fessure alla base del cofano ospitano fari ultra sottili, dalla nitidezza unica. In contrasto con la carrozzeria argentata, uno spoiler rifinito in nero fa capolino dalla base del paraurti. Progettato per migliorare la deportanza nella parte anteriore del veicolo, ha anche la funzione di canalizzare il flusso d’aria sotto il pavimento completamente piatto della vettura. Linee ininterrotte e superfici lisce sembrano scorrere verso il retro del veicolo, culminando in un ponte posteriore affusolato, simile a quello del Q Inspiration Concept. Ancora una volta, le performance del veicolo si esprimono attraverso il sottile diffusore posteriore, che consente all’aria di fuoriuscire al di sotto dell’auto, per un profilo aerodinamico efficiente che consente a questa vettura di sfrecciare quasi silenziosamente anche ad alte velocità.
Interni
L’abitacolo riprende la stessa filosofia progettuale dell’esterno, con superfici pulite e fluenti bisecate da linee geometriche. Il cofano scorre in maniera fluida verso la cabina a cielo aperto, attirando l’attenzione sul sedile del conducente e sui grandi condotti di raffreddamento del motore elettrico. Lo stile speedster del modello ha incoraggiato i designer Infiniti a creare un abitacolo monoposto, incentrato sul guidatore. Perfettamente visibile dall’esterno della vettura, la cabina di guida pura e minimalista cattura l’essenza dell’approccio incentrato sul conducente di #Infiniti. Se gli interni delle auto di produzione sono normalmente progettati con un’attenzione speciale al conducente e al passeggero, l’unico scopo di #prototype10 è offrire un’esperienza di guida elettrizzante. Al posto del sedile del passeggero, quindi, è stato posizionato un ampio sfiato che consente all’aria di fluire nella parte posteriore dell’auto, per raffreddare il motore elettrico e le batterie. Il design dell’abitacolo si ispira a quello delle monoposto della Formula 1. Il guidatore dispone di un controllo completo del veicolo e di una visuale senza ostacoli sulla strada. I comandi ergonomici sono a portata di mano per ridurre al minimo le possibilità di distrazione. Le nozioni di elettrificazione e performance si esprimono alla perfezione, con l’abitacolo a cielo aperto che contiene unicamente il sedile del guidatore, l’imbracatura a quattro punti, i pedali del freno e dell’acceleratore nonché un volante di grande impatto, molto tecnico, ispirato a quello delle auto da corsa. Il volante è l’elemento visivamente più accattivante della cabina ed è sistemato su montanti leggeri in fibra di carbonio che fuoriescono dalla carrozzeria. Non c’è bisogno di un piantone dello sterzo imponente grazie allo sterzo elettronico diretto “steer-by-wire” di Infiniti, che fornisce risposte rapide agli input di sterzata. La forma dei montanti che sostengono il volante si riflette nel parabrezza fortemente inclinato, che devia l’aria sopra e attorno alla testa del conducente e nei condotti di raffreddamento. Il diametro ridotto del volante è fedele ai principi degli sport motoristici, con una sezione inferiore piatta e prese distinte per le mani del guidatore. Senza bisogno di cambiare le marce, la propulsione 100% elettrica permette di non distrarsi. Come il logo Infiniti, che rappresenta una “strada infinita”, il centro del volante si estende lontano dal guidatore, portando a un display compatto. Il sedile monoposto è rivestito in pelle nera, con cuciture rosse abbinate al centro della volante. Le imbottiture laterali estese offrono un’aderenza perfetta e il massimo sostegno ai lati. Il sedile è montato il più basso possibile nella cabina di guida per aiutare a ridurre il centro di gravità generale: solo la testa del guidatore è visibile al di sopra della carrozzeria. Per questo motivo, in fase di creazione, i designer di Infiniti hanno dato alla vettura il soprannome di “vasca da bagno”!
Elettrificazione
Le piattaforme modulari consentiranno a Infiniti di posizionare le batterie elettriche e i gruppi motopropulsori e-POWER in maniera creativa all’interno di telai di ogni forma e dimensione (berline, SUV e auto sportive). L’elettrificazione offre anche l’opportunità di introdurre una più ampia varietà di trasmissioni, tra cui un nuovo sistema e-AWD (trazione integrale elettrica), supportato dalla tecnologia dei motori elettrici, per ampliare la percezione della performance elettrica e della potenza. Anche se Prototype 10 attualmente resta un prototipo, come suggerisce il nome, permette di farsi un’idea della flessibilità intrinseca dell’approccio Infiniti allo sviluppo di piattaforme e propulsori. I condotti e le prese d’aria possono migliorare il raffreddamento della batteria, del motore elettrico e anche della tecnologia e-POWER focalizzata sulle prestazioni di Infiniti.