Incidente per mancata precedenza, oltre alla multa rischi anche il ritiro della patente

Come è noto, il mancato rispetto della segnaletica di precedenza costituisce una violazione del Codice della Strada. Diamo un’occhiata alle possibili multe.

Cartello
Cartello -Motori.news

Quando si viaggia in auto, è necessario prestare molta attenzione ai segnali di precedenza. Le sviste e le distrazioni possono essere decisive. Un incrocio è una delle situazioni più pericolose che incontri quando guidi un auto. Cosa succede se queste regole base del traffico non vengono rispettate?

Sono previste sanzioni nei seguenti casi: mancata precedenza a destra, inosservanza del segnale di “stop”, del segnale di “dare precedenza” e del semaforo, omessa prudenza all’incrocio e mancata precedenza ai veicoli su rotaia e quando si esce da un area privata.

Mancata osservazione della precedenza

Ci sono diverse ipotesi che i conducenti debbano sempre onorare il loro dovere di dare priorità agli altri veicoli in avvicinamento all’incrocio. La violazione di tali obblighi costituisce illecito amministrativo e comporta sanzioni amministrative pecuniarie.

automobilisti dare precedenza
Automobilisti – motori.news

Ma non è tutto. Se un conducente non rispetta il suo dovere di dare precedenza e provoca un incidente, sarà ritenuto civilmente responsabile per gli altri veicoli coinvolti e il rispettivo conducente.

Esistono in più dei casi particolari che richiedono il rispetto di tale obbligo. Sopratutto, per chi guida veicoli c’è l’obbligo di dare la precenza:

– ai veicoli che viaggiano su rotaia, nell’attraversano di binari, se non diversamente indicato;
– ai veicoli dove negli incroci sono presenti segnali del dare precedenza;
– ai ciclisti che percorrono le piste ciclabili urbane, anche da luoghi sprovvisti di pubblico passaggio;
– ai ciclisti che attraversano o entrano in piste ciclabili anche da luoghi privi di pubblico passaggio.

Le sanzioni previste

Secondo il codice della strada è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie (multe) per le violazioni delle regole che vi abbiamo appena descritto. In particolare, le sanzioni ad oggi previste vanno da 167 a 665 euro.

segnale dello stop
Segnale Stop – motori.news

E in caso di recidiva, cioè se la stessa persona commette la stessa infrazione almeno due volte nell’arco di 2 anni, oltre alla multa, è prevista anche la sanzione amministrativa della sospensione della patente di guida da un minimo di un mese ad un massimo di tre mesi. E la patente sarà revocata dall’ufficiale di polizia stradale che ne ha fatto menzione nella denuncia di infrazione.

La polizia rilascerà una patente di guida temporanea per un periodo di tempo limitato necessario per condurre il veicolo fino al luogo di custodia indicato dalla parte, come descritto nella stesso verbale.

Entro i prossimi cinque giorni, copia della patente di guida e del rapporto del verbale verrà inviata al Prefetto del luogo in cui è avvenuta l’infrazione, dopodiché verrà emesso un ordine di sospensione e ne verrà fissata la durata.

Solo se la violazione non ha comportato un infortunio, il trasgressore può avere diritto per un determinato periodo di tempo (non superiore a 3 ore al giorno) un permesso di guida temporaneo per andare a lavoro. Ma solo in caso di ragioni motivate e documentate.

Cosa succede in caso di incidente

La responsabilità della circolazione su strada si traduce all’obbligo di risarcire il conducente per i danni causati a cose o persone durante la guida, se ciò è avvenuto per sua negligenza. Questa responsabilità significa anche che il proprietario deve sempre avere un’assicurazione adeguata per coprire i danni durante la circolazione del veicolo.

Ora, se una persona che non ha rispettato il dovere di dare precedenza e ha causato un incidente stradale, ovviamente questa persona sarà riconosciuta come colpevole dell’incidente. Pertanto, tramite la sua compagnia di assicurazione, gli altri veicoli ed i loro conducenti devono essere risarciti degli eventuali danni subiti.

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