Ormai da qualche settimana non si parla d’altro che della decisione da parte del Governo di effettuare la rottamazione multe.
A quanto pare la rottamazione multe è parte del progetto del nuovo governo affidato a Giorgia Meloni.
Il governo a breve dovrà affrontare non soltanto l’emergenza legata alle bollette, ma anche quella legata alle cartelle esattoriali, alle multe, alle tasse, ai contributi.
Ecco cosa potrebbe succedere con il nuovo Governo
L’invio delle cartelle e degli avvisi è ricominciato, dopo un lungo stop a causa del covid e poi a causa della guerra in Ucraina. A quanto pare però il governo starebbe valutando l’annullamento di alcune vecchie multe e lo stralcio delle cartelle esattoriali. L’argomento che sta a cuore un po’ a tutti, è stato trattato e riportato da Quotidiano nazionale che dice che ad essere prese in considerazione sono tutte le cartelle fino al 30 giugno 2022.
L’obiettivo è recuperare tutte le tasse che non sono state pagate fino ad oggi. E’ stata scelta questa data perché dovrebbe essere quella rappresentativa, quindi dovrebbe rappresentare l’uscita dalla crisi post-covid. Purtroppo però la crisi non è veramente finita, anzi si è aggravata a causa della guerra Russia Ucraina che in qualche modo ha toccato tutto il mondo e non solo le due forze.
Le famiglie in difficoltà potrebbero presto ricevere grossi aiuti
La dimostrazione di tutto questo sta nell’aumento delle tasse e nel rincaro di tutti i prodotti indispensabili per vivere. Ad essere stati interessati dall’aumento dei costi, non sono soltanto diesel, benzina e gpl ma un po’ tutto il resto ovvero luce, gas ecc. A seguito di tutto questo, le famiglie italiane si sono trovate in difficoltà. Molte non riescono ad arrivare alla fine del mese, altre non riescono a fare la spesa. Poi ci sono quelle che si trovano costrette a posticipare o a non pagare le tasse e le multe trovandosi poi davvero nei guai.
Con l’eventuale stralcio delle multe vagliato dal nuovo governo, si potrebbe riuscire a mettere un pochino di ordine alle sanatorie. Quello di cui si parla è uno sconto dell’80% sull’importo con l’ammenda del 5% a forfait, che dà la possibilità a tutti i debitori di evitare di pagare delle altre sanzioni o addirittura le sanzioni con gli interessi. La cifra potrà essere pagata e rateizzata tra 5 e 10 anni. Tra l’altro, potrebbero essere anche essere applicate delle modifiche sul tetto dei debiti. In questo caso si potrebbe passare da 3000 euro a €1000. Insomma sarebbe certamente un grosso aiuto per tutti quanti.