Marc Marquez corre in aiuto di Honda. Come osservatore esterno, ma certo è un segnale importante per l’Ala Dorata.
Marc Marquez e Honda di nuovo insieme in occasione del round MotoGP in Austria. Certo per l’Ala Dorata il sogno sarebbe riaverlo già in pista, ma per il momento si deve accontentare. Il suo campione non è ancora pronto nemmeno per tornare in sella ad una moto, bisogna aspettare e procedere con cautela. Non sono ammessi errori stavolta, lo stesso #93 confessa di temere un eventuale passo indietro… Nel frattempo HRC potrà contare sulla presenza del suo campione al Red Bull Ring, accorso per fornire il massimo aiuto possibile in un “momento critico“. Il peggiore per la casa giapponese in MotoGP…
Il recupero continua
Marc Marquez è concentratissimo sul suo processo di riabilitazione. Sono passate dieci settimane dall’ultimo intervento al braccio, quello che dev’essere definitivo per il pluricampione del mondo MotoGP. Si procede a piccoli passi, seguendo alla lettera le indicazioni del personale medico nel corso dei controlli. Non ci si sbilancia sui tempi di recupero, stavolta non ci deve essere troppa fretta. “Non è il momento di spingere troppo” ha sottolineato Marc Marquez attraverso l’ultimo comunicato HRC. “A fine agosto ci sarà un altro controllo, allora faremo un altro passo avanti.” Due anni di calvario, il #93 di Cervera non ha nessuna voglia di ripartire da zero. A livello mentale non è facile e lo spagnolo non lo nasconde. “Non perché non corro, ma perché c’è sempre il dubbio sul braccio” ha ammesso. “Non posso operarmi ancora. Sono convinto che questo andrà bene, ma ci sono sempre certi pensieri…”
HRC ritrova Marc Marquez
Ma un viaggio fino al Red Bull Ring certamente farà bene anche a lui a livello morale. Di sicuro questo discorso vale per Honda, che sta vivendo un periodo sempre più nero dall’infortunio di Marc Marquez. Il ritorno è stato solo un palliativo, viste le sofferenze fisiche del pilota, costretto infine a finire di nuovo sotto i ferri. Stefan Bradl, Pol Espargaro, Alex Marquez e Takaaki Nakagami stanno dando il massimo, ma la situazione non si sblocca. Serve l’aiuto del pilota di punta. “Sto parlando continuamente con tutti per capire la situazione. Per questo sarò in Austria. Stavolta voglio essere coinvolto, lavoriamo per il futuro.” Parole magiche per Honda, Marc Marquez corre in suo aiuto. Una ventata d’aria fresca in un periodo molto, molto teso.