Il codice della strada non fa sconti a nessuno e non guarda in faccia né i giovani né gli adulti, né chi ha esperienza o chi non ne ha affatto. La multa è sempre pronta dietro l’angolo.
Il codice della strada, racchiude 240 norme che si occupano della circolazione dei veicoli, dei pedoni e degli animali, cercano di tenere tutto sotto controllo limitando più possibile gli incidenti mortali e non.
Tutte le volte che usciamo di casa, anche se non ci rendiamo conto, diamo il via a confronti continui con il codice della strada e con le sue regole. Il codice della strada, con le sue multe, per quanto possa essere ritenuto un nemico, è in realtà un valido alleato.
Le regole del codice della strada che nessuno conosce come dovrebbe
Il cds cerca di regolare il traffico di auto, moto e pedoni, sia quando camminiamo a piedi per fare una passeggiata, che quando andiamo in scooter o in auto o semplicemente quando andiamo a fare shopping. Sono momenti di relax, che però finiscono per diventare stressanti se non si tengono sotto controllo le regole imposte dal codice della strada.
C’è chi conosce bene il CDS e tutte le sue regole e chi invece non ne capisce proprio niente. Ma bisogna dire che anche le persone più informate al mondo, non conoscono tutte le regole del codice, 3 o 4 di loro sono come un tabù. Per esempio, tutti i giovani pensano di rispettare le regole, in realtà non sanno che guidare usando soltanto una mano e tenendo l’altra sul finestrino oppure sul cambio è già un reato, perché è vietato. Si rischia di prendere una multa in caso di controllo delle forze dell’ordine.
Le mani devono stare entrambe sul volante o sullo sterzo, perché insieme possono servire in caso di manovre azzardate o di segnalazioni dell’ultimo minuto.
Lane splitting e prime guide, chi può fare da guida e chi no, si rischia la multa
Un’altra regola del CDS, riguarda il Lane splitting che vieta di filtrare il traffico, non si può fare zig zag tra le corsie, per la fretta perché è pericoloso.
Poi c’è la terza regola che invece ha a a che fare con i principianti che hanno la patente di guida soltanto da 3 anni e che per questo devono fare tante rinunce. Per esempio i neopatentati devono rispettare limiti di velocità imposti proprio per lei, ovvero al massimo 100 km orari in autostrada oppure 90 km orari nelle strade. La regola vale anche per chi ha la patente B, B1.
Ma il dettaglio che lascia un po’ senza parole ha a che fare con le persone più grandi di 65 anni. Questi ultimi infatti, non possono fare da istruttori di scuola guida. Per loro è proprio vietato probabilmente perché non hanno più i riflessi pronti. Anche in questo caso, come nel precedente, si rischia di ricevere una multa salata.