Limitare le morti del sabato sera, causate dalla distrazione alla guida dei neopatentati che sottovalutano i rischi della guida notturna. Questo è l’obiettivo del cosiddetto “emendamento Edoardo”, attualmente in valutazione ma prossimo all’approvazione da parte del governo italiano.
Le ragioni che spingono le persone a prendere la patente di guida sono molteplici, come il lavoro, l’indipendenza o la passione. Molte persone la usano anche per spostarsi con parenti o amici senza dover dipendere da altri per tornare a casa dopo un pasto o una passeggiata. Spesso ci si porta con sé un’altra persona per risparmiare o per comodità. Questo potrebbe non essere più possibile per alcuni conducenti.
Una proposta di legge che limiterà la guida notturna
Accompagnare un amico, un partner o un familiare in auto di notte è un’abitudine comune e consolidata, anche per evitare di doversi organizzare da soli se non si ha un passaggio. Purtroppo, alcuni automobilisti dovranno forse dire addio a questa condivisione, almeno di notte.
Il crescente numero di incidenti che coinvolgono i neopatentati di notte ha spinto alcuni parlamentari, sollecitati dai genitori delle vittime, a proporre una serie di emendamenti alla legge sulle strade per migliorare la sicurezza stradale.
La combinazione di inesperienza e alcolismo è spesso causa di incidenti mortali che coinvolgono i giovani. Gli incidenti mortali sono particolarmente frequenti di notte e dovrebbero essere evitati applicando regole più severe.
E’ stato quindi, per questo motivo, proposto un nuovo emendamento al codice della strada, con lo scopo di limitare il numero di passeggeri con cui un neopatentato può guidare di notte, indipendentemente dal giorno della settimana o dall’età.
Il nuovo emendamento proposto
Ridurre il numero di incidenti mortali “del sabato sera” causati da neopatentati che sottovalutano i rischi della guida notturna e si distraggono al volante: questo è l’obiettivo del cosiddetto “emendamento Edoardo“, al momento in fase di valutazione da parte del governo italiano ma molto vicino all’approvazione.
Si tratterà di una modifica dell’articolo 186, paragrafo 3, del Codice della strada, che vieterà ai “conducenti di età inferiore a 21 anni e ai conducenti nei primi tre anni dall’ottenimento della patente di categoria B” di guidare con più di un passeggero tra la mezzanotte e le 5 del mattino successivo, indipendentemente dal giorno della settimana.
L’emendamento in esame, prende il nome dal giovane Edoardo, che ha perso la vita in un incidente stradale nel gennaio 2022, a soli 17 anni. E’ stato proposto dalla madre, Julia Barilaro, e sostenuto da Francesco Spano, direttore delle risorse umane dell’Università di Luís, e dal senatore Ernesto Magorno.
Quindi, con l’intenzione di evitare che si verifichino incidenti e che le persone si distraggano alla guida, è stata introdotta anche una pesante multa da 800 a 3.200 euro e l’arresto da sei mesi a un anno, per chi trasgredirà questa norma.