La prima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna si conclude con un 1-2 Ferrari, con Leclerc che svetta davanti a Sainz. Terzo l’acerrimo rivale Max Verstappen.
E’ stata la prima sessione di prove libere più attiva di questo inizio 2022 con una media di, circa, 23 giri per pilota. Tutti i team hanno portato tantissimi aggiornamenti e questa prima ora di attività risultava fondamentale per avere i primi feedback.
Inoltre, in questa prima sessione hanno debuttato due giovani piloti che, da questa stagione, ogni team dovranno schierare per almeno due sessioni di libere. Red Bull e Williams hanno smarcato la regola, con lo schieramento di Juri Vips al posto di Sergio Peren e di Nyck de Vries al posto di Alexander Albon. A loro si è aggiunto il terzo pilota Alfa Romeo Robert Kubica al posto di Guanyu Zhou.
In quest’aria di cambiamento, però, i più veloci sono risultati gli stessi da inizio anno. La Ferrari guida per prima con Charles Leclerc che, con gomma rossa, ha stampato il tempo di 1:19.828 risultando di soli 79 millesimi più veloce rispetto a Carlos Sainz. Il padrone di casa, assieme a Fernando Alonso, ha tante ambizioni per questa gara: l’obiettivo dichiarato è arrivare domenica pomeriggio sul gradino più alto del podio.
Al duo Ferrari segue la Red Bull di Max Verstappen, staccato di tre decimi ma il suo giro è stato influenzato dal traffico. La RBR18 è velocissima nel primo settore, salvo poi concedere il primato a Ferrari. Il suo compagno di sessione Juri Vips, invece, ha svolto lavoro differenziato e ha ottenuto l’ultimo tempo.
La Mercedes continua a pagare un ritardo di circa sei decimi dalla vetta, con George Russell quinto e Lewis Hamilton settimo. La W13 ha aggiornato la vettura, soprattutto nel lato anteriore, con tante soluzioni volte alla ricerca dell’efficienza aereodinamica che è intravista dai dati dalla fabbrica di Brackley.
Tra i due l’altro idolo di casa Fernando Alonso, sui tempi delle Frecce d’Argento. Almeno per ora, ci sono tutti i presupposti per la casa francese di essere la terza forza e puntare a grandi risultati. Il team di Enstone, però, dovrà affrontare una solida McLaren, con le due vetture in top-10 e anche un Alpha Tauri parsa molto a suo agio in un circuito in cui la deportanza in curva è fondamentale.
Tutto il paddock è rimasto estremamente colpito dalla nuova Aston Martin. Una versione B della vettura, la cui filosofia richiama molto Red Bull sulla zona delle pance, ma i tecnici guidati dal connazionale Luca Furbatto hanno dichiarato che la realizzazione del prototipo era già in programmazione da diversi mesi.
A provarla, però, è stato solamente Lance Stroll, in quanto Sebastian Vettel ha avuto dei problemi e il canadese ha ottenuto il dodicesimo tempo a pochi millesimi da Alpine e Alpha Tauri. Sarà questo lo scatto in avanti decisivo per la celebre casa di auto ad alte prestazioni?
Guardando il tabellino dei tempi, nonostante il 18esimo tempo, Nyck de Vries ha convinto Williams in questa prima ora di attività. L’olandese, da sempre fortissimo sul giro secco, è risultato di pochi decimi più veloce del più esperto compagno di box Nicholas Latifi. Sono già prove di 2023 per Groove?