Le ganasce alle ruote della tua auto possono essere state “prescritte” da alcuni enti, come lo Stato o il tuo Comune di residenza. I motivi sono legati a un debito non saldato, in merito ad alcune imposte obbligatorie. Il fermo amministrativo è una misura totalmente autorizzata e puoi sbloccarla solo ed esclusivamente mettendoti in pari con i soldi da dover versare. Alcune persone, però, non ne vogliono sapere e provano a mettere in atto mosse illegali, peggiorando ulteriormente la situazione. Ecco tutti i dettagli.
In un periodo storico pieno di rincari in ogni settore, può capitare di vivere momenti difficili e di non essere in grado di saldare imposte obbligatorie. Nei casi più gravi, lo Stato o altri enti appositi – come il Comune di residenza, l’Inps, la Regione o altri – possono provvedere ad attuare la notifica del fermo amministrativo per la tua auto.
In tal caso, vengono posto delle apposite ganasce alle ruote della macchina. Il fermo amministrativo potrà essere tolto solo dopo aver saldato tutti i debiti. Essi possono riguardare il mancato pagamento del bollo auto, dell’IRPEF, dell’IVA o di altre imposte obbligatorie simili.
Quando il mezzo è stato registrato presso il PRA con il fermo amministrativo, allora non potrai più circolare fino a quanto non ti metti in regola con i vari pagamenti in arretrato. Il fermo – come ovvio che sia – avverrà sempre nei casi più gravi e con debiti non saldati da diverso tempo.
Una volta effettuato il pagamento, potrai nuovamente utilizzare la tua auto, dato che il fermo amministrativo verrà sbloccato e le ganasce saranno tolte da chi di dovere. Il debito potrà essere saldato subito oppure esso potrà essere rateizzato, accordandosi con l’apposito ente.
Come spesso accade, alcune persone cercano escamotage illegali per non pagare i debiti e per sbloccare le ganasce in modo autonomo. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Ganasce fiscali, ecco il metodo illegale che non devi assolutamente usare per toglierle
Usare l’auto con le ganasce, quindi, è del tutto impossibile. L’auto praticamente bloccata e non sarà possibile mettersi in strada. Ma sai che alcune persone provano a forzare questa misura amministrativa, rompendo le ganasce (e non solo)? Ecco tutti i dettagli su queste mosse illegali attuate da alcune persone – fortunatamente poche.
Solitamente, le ganasce sono poste su una delle due ruote anteriori. Non c’è una regola ben precisa in tal senso. Diverse persone, però, non accettano la misura del fermo e provano a escogitare alcuni stratagemmi per liberarsi di queste “fastidiose” ganasce.
In passato, alcune persone hanno sgonfiato la ruota con le ganasce, in modo tale da riuscire a liberarsi di questo blocco. La multa è arrivata ugualmente e in più hanno dovuto saldare il debito, peggiorando ulteriormente le cose.
Ma la notizia delle ultime ore riguarda un altro tentativo illegale di eliminazione delle ganasce. Ed esso è molto meno “furbo” rispetto al precedente. Una persona, infatti, ha acceso la propria auto sottoposta al fermo ed è partito sgasando al massimo. L’auto si è messa in movimento, ma si è arrestata – come ovvio che sia – poco dopo.
Per la persona che si è resa protagonista di questa mossa, oltre alla multa e al fermo amministrativo ancora in atto, si è avuta anche un’altra spiacevole notizia. Infatti, l’auto ha subito tutta una serie di danni strutturali. Sarà necessaria, quindi, anche una “visita” dal meccanico. La sanzione per l’infrazione commessa, invece, è stata di 2.000 euro. Siamo sicuri che nessuno proverà mai nuovamente a compiere tale gesto.