Formula 1, il campionato automobilistico più seguito al mondo. Il più glamour e quello più discusso. In questi ultimi anni è cambiato il modo d’intendere il motorsport e così anche le vetture, i piloti e tutto il mondo che li circonda.
Le auto sempre più performanti. I piloti hanno cambiato l’approccio di arrivo ad una gara, non è più “nella settimana mi riposo e la domenica corro”, ma hanno un piano d’allenamento ben preciso. Il Covid-19 ha bloccato un po’ gli sviluppi, ma tutto ciò si sta per riaprire e così anche i reparti di ricerca e sviluppo dei team.
La F1 ha presentato, recentemente, una show car, della monoposto 2022, per far capire materialmente di cosa si tratta. La monoposto è “neutra” perché quelle delle squadre sono ancora, nascoste, in sviluppo nelle fabbriche. Un prototipo più realistico verrà svelato al pubblico, probabilmente secondo alcune voci, nel GP di Silverstone.
Ritornerà il famoso effetto venturi, effetto suolo. Sarà montata una nuova scocca completamente rivista. Implementata una nuova aereodinamica, nuove ruote e chissà se vedremo, anche, un nuovo campione del mondo. Le immagini dell’articolo sono screenshot presi dal video Youtube di Supercars news:
Il prossimo anno sarà pieno di cambiamenti. Le vetture verranno stravolte nelle loro componenti. Partendo dalle ruote, queste, saranno più grandi, da 18 pollici e peseranno ben 15 kg in più, rispetto alle attuali. Il peso della vettura è, forse, il “fulcro” di questi cambiamenti. Le monoposto per regolamento saliranno nel loro peso minimo, che salirà a 790 kg, rispetto ai 775 kg di quest’anno. Aggiungendo il carburante che in gara raggiunge il peso di 110 kg, si arriva presto a poco meno di 1 tonnelata, 980 kg per la precisione (con il pilota).
Sulla vettura si nota, inoltre, un’aereodinamica più scarica e semplice. Soprattutto per l’ala anteriore che non è così sviluppata con i sistemi attuali di “in e out wash”, è molto piatta. Probabilmente le scuderie le modificheranno per quanto sia possibile, per massimizzare le performance in pista.
Tutto ciò ci fa chiedere come si comporteranno le vetture in pista. Se terranno la strada come quelle di oggi. Che velocità avranno sul rettilineo. Sono tutte domande a cui dovremmo aspettare prima di ricevere una risposta.
Questa è solo una vettura di presentazione, una show car, neanche un vero e proprio prototipo, per informazioni in più dovremmo aspettare che le scuderie fissino le proprie presentazioni per la prossima stagione. Lasciandoci con l’acquolina in bocca non resta che seguire il prossimo weekend di gara sul circuito del Red Bull Ring, valido per il GP di Stiria.
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