In produzione dal 2011 la Ford Ranger è un pick-up di grandi dimensioni (per il mercato europeo) tra i più diffusi in Italia. Una moda che sta prendendo piede da noi, quella delle auto con cassone posteriore. Dalla fine dle 2018 si è aggiunta in gamma la versione Raptor che prende in prestito alcuni particolari dalla variante americana dell’F-150 diventando una vettura ben più imponente ed appariscente. Motori.news ha provato la Ford Ranger Raptor 2.0 a gasolio da ben 213 CV, unico motore proposto in Italia. Ecco come è andata:
Fino all’arrivo della Ford Ranger Raptor, nessun pick-up aveva osato così tanto in Europa, proponendo uno stile muscoloso e grintoso, che strizza l’occhio ai bisonti tanto in voga negli USA. La larghezza è aumentata di 17 cm rispetto al Ranger normale. Soprattutto il frontale sprigiona vigore, grazie anche alla scritta Ford a caratteri cubitali sulla mascherina ed ai fari a LED. Rispetto alla versione “normale”, è aumentata di 55 mm anche l’altezza dell’auto. Il look da off-road è dato dai passaruota allargati, che proteggono enormi pneumatici BF-Goodrich all terrain da 285/70 R17. Proprio queste gomme vantano battistrada più alti di 2 cm ed un diametro superiore di 62 mm rispetto alle gomme della Ranger “stradale”. La lunghezza della Ford Ranger Raptor tocca i 540 cm, con una larghezza di 2,03 metri ed un’altezza di 187 cm. La massa totale del pick-up supera le 2,4 tonnellate. A bordo si sta comodi in 5. Enorme la capacità di traino, pari a 2,5 tonnelllate. Il serbatoio ha una capacità di 80 litri. Visto che questa Ford Ranger Raptor è il modello top di gamma di un pick-up gia fortemente votato all’off-road, ecco alcuni importanti dati per giudicare le caratteristiche su percorsi estremi. La Raptor vanta un’altezza minima da terra di poco superiore ai 28 cm. Gli angoli d’attacco, di dosso e d’uscita sono rispettivamente di 32,5°, 24° e 24°. Ottima anche la capacità di guado che tocca gli 85 cm.
La Ford Ranger Raptor monta un potente propulsore a gasolio da 2.0 litri. Il motore eroga ben 213 CV ed un’enorme coppia pari a 500 Nm a soli 1.750 giri/min. I consumi, vista la mole del pick-up, non sono eccelllenti. Si “vivacchia” attorno ai 10 km/litro con una guida normale. Altrimenti si scende sotto spingendo un po’. Bene frenata e tenuta di strada. L’impianto frenante è dotato di dischi da 332 mm sia anteriori che posteriori. La velocità massima di questa versione tocca i 180 km/h, con scatto da 0 a 100 in 10,5 secondi.
La Ford Ranger Raptor sorprende sia nello spunto che in ripresa, merito della coppia ben gestita dalla trasmissione. Il cambio è un automatico a 10 rapporti dotato di 10 ridotte per ottimizzare il comportamento in fuoristrada. Questo fa sì che a velocità autostradali, il propulsore viaggi a soli 2.000 giri/min. La guida in off-road esalta questo Ranger Raptor. Le nuove sospensioni con tecnologia Position Sensitive Damping, a smorzamento progressivo, garantiscono tenuta ed ottimo assorbimento delle sconnessioni. La Ford Ranger Raptor si comporta egregiamente anche su pendenze impegnative grazie all’Hill Descent Control, che regola autonomamente l’auto fino a 30 km/h, permettendo al guidatore di toccare solo il volante. Attenzione infine ai fondi scivolosi, dove è meglio partire con la seconda ridotta per evitare che la coppia porti a pattinare l’auto.
Su strada la Ford Ranger Raptor si comporta come un moderno suv. La vettura è comfortevole e ben insonorizzata. Anche ad alte velocità il rumore da scivolamento degli pneumatici, con battistrada da sterrato, non disturba. Il prezzo della vettura, però, è piuttosto elevato. Questa versione costa ben 64.100 €, una cifra con la quale si potrebbe acquistare la versione Wildtrack con lo stesso motore più una Fiesta!! Con questa somma la Ford Ranger Raptor offre il sistema di infotainment Sync 3 con touchscreen da 8 pollici e compatibilità Android Auto ed Apple Car Play, clima automatico bizona, interni in pelle ed Active Park Assist per parcheggiare autonomamente il pick-up. Per la sicurezza abbiamo, senza sovrapprezzo, la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento pedoni ed il sistema di riconoscimento dei cartelli stradali. Tra gli optional abbiamo solo componetistica votata all’off-road, alla protezione o alla personalizzazione dell’auto. Possiamo dire che comunque questo pick-up è già completo così com’è.
Look curato
Comfort elevato per la categoria
Comportamento ottimale in off-road e buone prestazioni su strada
Prezzo elevato
Segmento automobilistico ancora di nicchia (perdita di valore)
Consumi piuttosto alti