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Categorie: Prove su strada

Fiat Tipo: abbiamo testato l’auto al servizio delle famiglie, ma non solo

Ci sono auto che colpiscono per la bellezza. Ci sono altre auto che catturano l’interesse del cliente per la potenza e nient’altro. La nuova Fiat Tipo, invece, rappresenta quella vettura capace di piacere a tutti per comodità, design, carattere e…cattiveria. Avete presente quando, da bambini, vedevate il giocattolo in televisione, reclamizzato a dovere, suscitando un interesse incredibile? Bene, la nuova berlina marchiata Fiat fa proprio questo effetto, anche per il nome, non scelto a caso, impegnativo per i motivi che tutti conosciamo. A Torino, nei giorni scorsi, BlogdiMotori.it è stato invitato per “testare” su strada la nuova Fiat Tipo, mica un’auto qualsiasi.

IMPRESSIONI: POSITIVE E SORPRENDENTI
Abbiamo “ammirato” la Fiat Tipo, per la prima volta, in una location straordinaria: il Centro Stile dell’azienda italiana alla presenza di Antonella Bruno, Head FCA Emea, Alberto Dilillo, Fiat Design Center EMEA e Giovanni Boreanaz, ingegnere dell’azienda. Parole importanti da parte di tutti, con particolare attenzione a comfort e funzionalità, presenti in tutto e per tutto all’interno e all’esterno dell’auto. A primo impatto, così, la nuova Fiat Tipo assume le somiglianze di una donna bellissima capace di entrare nella tua vita nel giro di pochi secondi. “Sguardo accattivante”, interni tecnologici con qualsiasi comando in aiuto al guidatore, stile inconfondibile . E poi c’è lo spazio, fattore fondamentale per un’auto di questo segmento. Pensate, il bagagliaio ha una capacità di ben 520 litri, una cosa non da poco soprattutto per le famiglie che amano viaggiare comodi. Proprio su questo tema, Blogdimotori.it ha intervistato l’Head FCA Emea, Antonella Bruno che ha spiegato i motivi della “creazione” di questo genere di auto: “La nuova Fiat Tipo fa del comfort, dell’abitabilità, dello spazio interno e dell’assoluta eccellenza del bagagliaio di 520 litri, uno dei suoi punti fondamentali. Tutto ciò è abbinato a una proposta commerciale di grande sostanza, che fa diventare la Fiat Tipo l’auto adatta ad ogni famiglia, ma non solo. Uno dei nostri obiettivi è quello di choccare il mercato, grazie all’abbinamento di prezzo e contenuti offerti, e di conquistare tanti clienti, sia privati che aziendali”. Attualmente la Fiat Tipo si può trovare nelle seguenti motorizzazioni: benzina 1.4 da 95 cv a 12.500 euro e diesel 1.6 da 120 cv a 16.500, rispetto ai 14.500 e 19.900 riportati sul listino normale.

TEST DRIVE: AUTO COMODA DA GUIDARE
Siamo riusciti, così, a guidare per la prima volta l’innovativa Fiat Tipo diesel 1.6 da 120 CV. Appena entri in auto, inizi veramente a capire la bellezza “interna” della vettura. Molto spazio per il guidatore, che può contare su una telecamera posteriore per la retromarcia, un volante in pelle niente male, caratterizzato dalla presenza dei comandi, utili per le informazioni da dare allo stesso guidatore. In più, su questa versione diesel si può trovare, di serie, il comodissimo display touch screen da 5 pollici con annesso sistema multimediale UConnect che funge anche da navigatore. Ma non è finita qui: la tecnologia, inoltre, è “rafforzata” dalla presenza di Bluetooth, streaming audio, lettore di sms con riconoscimento vocale, porte Aux e Usb utili per iPhone/pod. E i passeggeri? Nessun problema, lo spazio riguarda anche loro, grazie a un design pensato soprattutto per la comodità della persona. Pensate, tra il sedile e il tallone del passeggero la distanza è di 1 m e 7 cm all’anteriore, 9,34 cm al posteriore. Del bagagliaio di ben 520 litri abbiamo già discusso in precedenza. Possiamo solo aggiungere due aggettivi: magnifico e confortevole. Per quanto concerne il motore, in questo caso il diesel 1.6 da 120 CV, le impressioni sono positive. Silenzioso in qualsiasi tipo di percorso, comprese le colline piemontesi, questo propulsore permette anche di toccare in pochi secondi i 120 km/h in virtù di una “ripresa” niente male, anche da fermo. La guidabilità è ottima, così come la tenuta di strada, il cambio manuale a 6 marce funziona alla perfezione, essendo sempre puntuale, e i rumori, anche sui quei manti stradali non propriamente “lisci”, si captano minimamente. Il motivo di tutto ciò? La presenza delle sospensioni McPherson e della monoscocca leggera e inflessibile, che permettono una guida semplice, sicura anche in città. La velocità massima, tuttavia non raggiunta nel test drive, è di 199 km/h, non male per una vettura che presenta le seguenti dimensioni: lunghezza 4,54 metri, larghezza 1,79 metri, altezza 1,49 metri con un passo di 2,64 metri.. Insomma la nuova Fiat Tipo è semplicemente da acquistare e portare a casa.

MUSEO NAZIONALE DELL’AUTO: ANDATE A VISITARLO, NON VE NE PENTIRETE
Torino, si sa, è la patria italiana dell’automobile. Fiat, Maserati sono solo alcune delle aziende che si possono trovare nella bellissima città piemontese. Se siete interessati ai motori, ma non solo, vi consigliamo di visitare il bellissimo Museo Nazionale dell’Auto. Uno spazio enorme che ripercorre la storia dell’Italia e del mondo, abbinata alla creazioni di vetture. Dal lontano 1960, anno di nascita di questo splendido Museo, si può ammirare di tutto: dalla produzione della prima auto, alla storica 500 che, accanto alla Mole Antonelliana, “guarda” Torino dall’alto. E ancora: il Carro di Cugnot, la Citroen 11 CV, le Ferrari 500 F2, la Fiat 520, la rivoluzione industriale in Italia, la prima Alfa Romeo Giulietta Sprint, i concept delle auto, i vari piloti Ferrari con le rispettive monoposto e tanto altro ancora fino alle creazioni dei giorni nostri. Una visita davvero interessante, anche dopo la ristrutturazione architettonica del 2011, che fa venire nostalgia delle vetture passate con una lacrimuccia che, sicuramente, potrà scendere. Se nel 2013, il noto quotidiano inglese The Times ha inserito il MAUTO tra i migliori 50 migliori musei del mondo, valorizzandone l’impostazione educativa e scientifica, qualcosa vorrà pur dire.

Matteo Brancati

È un blogger che ama i motori. Dal 2006 ha seguito varie manifestazioni sportive, con buoni risultati. Suo padre dice sempre "se insisti e resisti, raggiungi e conquisti", dunque non vede perché debba fermarsi proprio adesso. È edonista, lo afferma da una vita,