Dal 2016 Fiat ha provato ad aprirsi la strada nel settore dei pick-up grazie alla Fiat Fullback. Progettata insieme alla Mitsubishi L200, questa vettura offre sorprendenti doti da fuoristrada insieme ad un’ottima capacità di carico. Abbiamo provato la versione a gasolio con cabina estesa da 180 CV, ecco le nostre impressioni.
LINEA E DIMENSIONI
Grande, quasi mastodontica, la Fiat Fullback mostra quella faccia della Casa torinese che forse non si era mai vista. Certo nulla a che vedere con i bisonti americani (RAM, GMC e company) che sembrano autotreni, comunque questo pick-up ha tutte le carte in regola per ben figurare in un settore che in Europa sta avendo sempre più successo. La Fiat Fullback è lunga ben 528 cm e può ospitare 4 persone (5 nella versione cabina doppia). A favore dell’accesso ai sedili di dietro, le porte posteriori si aprono controvento, una soluzione davvero utile e comoda. Molto buona la capacità di carico che, però, essendo questo un pick-up, non possiamo darvi in litri ma in cm. Il cassone posteriore misura 185×147 cm, insomma si può tranquillamente installare un letto matrimoniale. Abbiamo simulato una giornata tipo di un lavoratore di un cantiere edile ed i sacchi di cemento che abbiamo sistemato sul cassone sono stati davvero molti. Tra gli optional della Fiat Fullback c’è anche la possibilità di chiudere il cassone rendendo quest’auto più simile alle vetture alle quali siamo abituati. Come abbiamo già detto la linea della Fullback è possente e sfruttando gli accessori creati appositamente da Mopar può diventare ancora più “cattiva”. Tra i dati degli di nota non possiamo fare a meno di citare l’altezza da terra di ben 21 cm. Guadi e terreni impervi sono quindi il pane giusto per i denti di questo pick-up. Altro particolare degno di nota è il grosso serbatoio per il gasolio che grazie ai 75 litri di capienza vi permetterà di percorrere molti km.
PRESTAZIONI E CONSUMI
Un pick-up non dovrebbe essere giudicato per le doti stradali, ma per il suo comportamento in off-road. In ogni caso la Fiat Fullback si è dimostrata una vettura che ben si adatta alle strade di tutti i giorni con solo due piccoli difetti. Il propulsore, un 2.4 litri diesel da 180 CV, è piuttosto rumoroso e consuma abbastanza. In autostrada a 130 km/h ed in città si va anche sotto ai 10 km/litro. Buone comunque la velocità massima di quasi 180 km/h, l’accelerazione e la ripresa. La massa complessiva della Fullback è di poco superiore ai 1.800 kg. Quando siamo usciti dalle strade asfaltate per saggiare le doti fuoristradali di questo pick-up siamo rimasti piacevolmente sorpresi.
La Fiat Fullback va davvero ovunque ed è in grado di uscire anche dalle situazioni più difficili grazie alla presenza di serie (in tutte le versioni) delle marce ridotte. Nelle versioni 4×4 è presente un selettore elettronico della modalità di guida che per la versione SX prevede tre posizioni di guida: 2H (per strade asfaltate in ottime condizioni), 4H (distribuisce la trazione sulle quattro ruote in caso di fondi scivolosi) e 4L (con marce ridotte). La top di gamma LX prevede anche la modalità 4HLc con differenziale centrale Torsen a tre frizioni e marce ridotte per una vettura a prova di terreni impossibili. Tenuta di strada eccellente grazie alle generose gomme da 245 mm, migliorabile, invece, la frenata il cui impianto presenta posteriormente freni a tamburo. Il comfort in marcia comunque è buono un po’ dappertutto.
COMFORT ED OPTIONAL
Qui la Fiat Fullback ci mette di fronte ad un bivio. Chi la compra deve capire realmente dove utilizzerà la vettura. Se il vostro obiettivo è quello di rifornire un rifugio o di fare servizio di assistenza sulle piste da sci tenetela pure “spartana”. Nel caso contrario, invece, spendendo alcune migliaia di euro si possono acquistare dei pacchetti che rendono questo pick-up davvero confortevole e paragonabile ad un suv. Di serie comunque troviamo il climatizzatore automatico, il cruise control, cerchi in lega, fendinebbia, avviso di uscita involontaria di corsia, sedili anteriori riscaldabili e telecamera posteriore. Suggeriamo a tutti di inserire quanto meno il differenziale posteriore bloccabile che costa 610 € e consente di ridurre al minimo le differenze di rotazione tra le ruote posteriori, assicurando una trazione ottimale sui percorsi sterrati. Come dicevamo prima, sborsando cifre abbastanza importanti si possono avere dei pacchetti per arricchire la Fullback. Il più caro, il Platinum, costa 5.490 € ed offre: Bluetooth e presa USB, cerchi da 17″, clima automatico bi-zona, comandi radio al volante, lavafari, filtro anti polline, cristalli posteriori e lunotto oscurati, paraurti con gradino di salita, radio digitale, sedili in pelle e navigatore. In più per la Fullback è disponibile una lunga lista di accessori per renderla davvero sfruttabile in tutte le occasioni: porta sci, biciclette, coperture per cassone, etc. Il prezzo base della Fullback 2.4 Cabina Estesa LX da 180 CV è di poco inferiore ai 35.000 €, ma con le personalizzazioni si possono sfiorare i 50.000 €. Soldi ben spesi, a patto di sfruttare a pieno questo pick-ip anche sullo sterrato. La consigliamo anche a chi con l’auto ha bisogno di lavorare spostando carichi pesanti: sono state molte le richieste da parte di lavoratori incontrati per strada che sono stati attirati da questo pick-up. Un prodotto ottimo che Fiat Professional ha messo sul mercato e per il quale ci sono molte agevolazioni se immatricolato come autocarro.
PREGI
Eccellenti doti fuoristradali
Comfort e dotazione ricca
DIFETTI
Consumi elevati
Frenata migliorabile