Ferrari SF71H, la monoposto per il mondiale di F1 2018

Si è alzato il sipario sulla nuova monoposto di Ferrari per la stagione 2018. Si chiama Ferrari SF71H l’arma con la quale la Scuderia di Maranello cercherà di interrompere l’egemonia delle Frecce d’Argento che dura ormai da 4 anni. A svelare la 64esima vettura della Casa per la F1 sono stati i due piloti Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, il presidente Sergio Marchionne, il direttore tecnico Sergio Binotto e il team principal Maurizio Arrivabene. Il progetto per la monoposto di quest’anno ha adottato molte scelte della vettura dello scorso anno che aveva dato filo da torcere alle Mercedes soprattutto nella prima parte del mondiale 2017.

Cambiano i colori, sparisce il bianco in favore del grigio ed il rosso è diventato leggermente più scuro. Aumentato il passo, nuove le sospensioni anteriori con bracci più lunghi per migliorare il flusso dell’aria in entrata verso le pance laterali. Viene introdotto l’Halo come da imposizione FIA dal peso di 7 kg che porta la massa totale della vettura a 733 kg come previsto dal nuovo regolamento, comprensivi di acqua, olio e pilota.

Il propulsore ottiene una manciata di cavalli in più, ma le migliorie sono state apportate soprattutto nell’usura delle varie componenti. Da quest’anno le power unit concesse saranno 3 e non più 4 come nel 2017, che con un gran premio in più da disputare dovranno quindi durare almeno 7.000 km ciascuna.

L’entusiasmo alla presentazione della Ferrari SF71H era molto, il team spera di fare quel salto che gli permetta di conquistare il titolo mondiale sia piloti che costruttori che da ben 11 anni non vengono vinti dalla Scuderia del Cavallino Rampante. La nuova monoposto scenderà in pista da lunedì 26 febbraio sul Circuit de Catalunya a Barcellona per la prima sessione di test (dove vedremo anche la Sauber-Alfa Romeo C37) che dureranno fino a giovedì 1 marzo.

Poi rivedremo ancora la SF71H sempre in Spagna tra il 6 ed il 9 marzo. Qui capiremo se il 2018 sarà l’anno della vera svolta per Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel.

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