Dopo 17 stagioni e due mondiali vinti, Fernando Alonso dà l’addio alla Formula 1. Dopo le voci che parlavano di un suo possibile ritorno alla Ferrari al posto di Raikkonen, lo spagnolo ha fatto chiarezza sul suo futuro. Dal 2019 Alonso si concentrerà sul campionato di Formula Indy, dove dovrebbe gareggiare con un team ufficiale McLaren.
La carriera di Alonso in Formula 1 si concluderà al termine del mondiale 2018. Il forte pilota spagnolo ha già all’attivo due campionati del mondo piloti (2005 e 2006), diversi secondi posti, 32 vittorie, 22 pole position e ben 97 podi. L’addio di Alonso alla Formula 1 lascerà oltre al grande vuoto anche un posto libero parecchio conteso. McLaren cercherà di rimpiazzare Alonso con un pilota d’esperienza.
I nomi più gettonati sono sicuramente Raikkonen se il finlandese non rinnoverà con Ferrari, Carlos Sainz che lascerà la Renault e Robert Kubica ancora alla ricerca di una monoposto per il 2019. Attenzione perchè questo valzer di piloti potrebbe riservare un posto fisso al nostro Giovinazzi, astro nascente e pilota davvero promettente. Ecco le parole di Alonso riguardo al suo addio:
“Dopo 17 anni meravigliosi in questo fantastico sport è giunto il momento di cambiare e andare avanti. Mi è piaciuto ogni singolo minuto vissuto durante queste incredibili stagioni, e non posso che ringraziare le persone che hanno contribuito a renderle così speciali. Ci sono ancora diversi Gran Premi da affrontare in questa stagione, e sarò in pista con più impegno e passione che mai. Vediamo cosa mi riserva il futuro, nuove sfide entusiasmanti sono dietro l’angolo. Sto vivendo uno dei momenti più felici della mia vita, ma ho bisogno di esplorare nuove avventure”.
“Ho preso questa decisione alcuni mesi fa e non ci sono stati ripensamenti. Tuttavia, vorrei ringraziare sinceramente Chase Carey e Liberty Media per gli sforzi fatti per farmi cambiare idea, e per tutti coloro che mi hanno contattato durante questo periodo. Vorrei anche ringraziare i miei ex team, i compagni di squadra, gli avversari, i partner, i giornalisti e tutti coloro con cui ho lavorato nel corso della mia carriera in F1. E, soprattutto, i miei fan in tutto il mondo. Sono abbastanza sicuro che le nostre strade si incroceranno di nuovo in futuro”.