C’è un segnale al quale bisognerebbe fare particolare attenzione, che in pochi considerano realmente come dovrebbero.
Nonostante prima di prendere la patente si studino tutti i cartelli stradali, quando si è alla guida molti di questi sfuggono oppure creano confusione.
Sono tutti parecchio importanti ovviamente perché disciplinano il traffico su strada, ma ce n’è uno in particolare che rischia di farci perdere parecchi punti sulla patente semplicemente per questione di leggerezza e superficialità.
Rispettare le norme della strada e i segnali è fondamentale sia per non avere problemi con la legge, sia perché altrimenti si rischia di avere problemi relativi alla sicurezza propria e altrui. Il segnale di pericolo triangolare che raffigura un treno in transito indica una situazione particolarmente pericolosa, alla quale bisognerebbe fare parecchia attenzione soprattutto per questione di sicurezza e di salute.
Capita a volte di imbattersi nei passaggi a livello, ovvero nelle strade che si incrociano con la ferrovia e quindi con il passaggio dei treni. In questo caso c’è chi sa come comportarsi e chi invece no. Il che diventa parecchio pericoloso.
Il passaggio a livello senza barriere è presente sulle strade di montagna oppure su quelle di campagna, quello che ha le barriere non mette in pericolo l’automobilista perché non appena sta per arrivare il treno le sbarre si abbassano per cui non è più possibile attraversare i binari. Non essendoci le barriere la situazione si complica perché tutto dipende dall’automobilista. C’è chi aspetta e cerca di capire se e quando è il caso di passare e chi passa a prescindere. Si può passare soltanto se si ha il tempo per farlo e si impegnare il passaggio a livello per pochi attimi. Altrimenti no. Se invece è presente il segnale che indica la Croce di Sant’Andrea, passando quando non si deve si rischiano pene severe.
Chi non rispetta il cartello rischia di beccare una multa che va da €87 a 344euro, con la decurtazione di 6 punti della patente. Questi sei punti poi salgono a 12 se la persona che è alla guida è un neopatentato.
Poi c’è l’aspetto della recidiva. Chi ripete lo stesso errore e quindi commette più volte la stessa infrazione entro un margine di tempo di 2 anni, rischia la sospensione della patente per un arco di tempo che va da 1 a 3 mesi. Sapersi comportare correttamente quando si è in giro per strada è fondamentale se non si vogliono subire pesanti conseguenze.