IL campione in carica e leader del campionato MotoGP Fabio Quartararo punta al bis sul circuito di Jerez. E attende il test di lunedì.
Fabio Quartararo arriva a Jerez galvanizzato dalla vittoria nel GP di Portimao e forte di un circuito dove la potenza del motore reciterà un ruolo secondario. Sarà una gara importante per blindare la leadership in classifica e mettersi sulla retta via nella corsa al titolo mondiale. Dopo un difficile inizio di stagione il campione in carica della classe MotoGP ritrova il sorriso, anche se ripete come un mantra il desiderio di più cavalli per la sua Yamaha M1.
Lunedì ci sarà una giornata di test Irta e da Iwata dovrebbe arrivare un nuovo forcellone e alcune impostazioni di elettronica. Ben poca roba rispetto a quanto chiede da mesi: un quattro cilindri in linea più veloce sui rettilinei. E durante la conferenza stampa del giovedì lo ribadisce senza esitazioni: “Spero arrivi più potenza (ride, ndr). Ad essere sincero, mi sento davvero bene sulla moto, ma la cosa principale da trovare è la potenza, ma non ho parlato con loro del test“.
L’attenzione è puntata sul massimo bottino punti nel week-end di Jerez, vietato lasciarsi scappare questa occasione in un Mondiale dove anche il layout può spostare l’ago della bilancia verso una moto o l’altra, verso un pilota o l’altro. Dal suo esordio in MotoGP Fabio Quartararo ha corso quattro volte a Jerez, ottenendo quattro pole position e due vittorie. L’anno scorso un problema all’avambraccio destro lo ha costretto a frenare mentre era in lotta per il trionfo, pochi giorni dopo ha subito un intervento per curare la sindrome compartimentale. “Abbiamo il potenziale per lottare per la vittoria, ma dobbiamo andare passo dopo passo“.
Nelle prove libere e nelle qualifiche saranno tutti a distanza ravvicinata, si giocherà sul decimo di secondo. La differenza bisognerà farla sul passo gara e servirà una buona posizione in griglia di partenza per provare a giocarsela: “Durante il week-end la cosa più importante sarà fare un’ottima qualifica… Ottime qualifiche e lavorare sul ritmo: questo farà la differenza“.
Ma a Jerez ci sarà tempo anche per parlare di futuro. Ma le trattative saranno portate avanti dal suo manager Eric Mahè, mentre Fabio Quartararo si giocherà le carte in pista. “Sinceramente non parlerò del mio futuro ma ho un obiettivo chiaro per quest’anno: vincere o almeno lottare per il Mondiale. Ma non ho niente da dire sul mio futuro e ho persone intorno a me che se ne prendono cura“.