La Formula 1, dal 2021, potrebbe cambiare pelle sotto alcuni punti di vista. Nei giorni scorsi, a Singapore, Ross Brawn, attuale direttore del motorsport della F1, ha spiegato e illustrato, con l’aiuto del responsabile Motorsport Pirelli, Mario Isola, le possibili monoposto che l’azienda Liberty Media potrebbe progettare nei prossimi anni. L’obiettivo è quello di rendere avvincenti gare e Mondiali per favorire, maggiormente, lo spettacolo.
Dalle prime linee guida, svelate dal sito ufficiale della F1, si può notare l’ala anteriore con due profili orizzontali insieme a due paratie strette e alte, poste verticalmente. Una piccola idea che servirebbe per proteggere le ruote. Simile accorgimento, ma con la protezione verso l’esterno, sarebbe usata per le ruote posteriori. Ovviamente, il sistema Halo, più sottile e meno in vista, sarà al suo posto per una maggiore sicurezza per i piloti.
Le novità, oltre alle protezioni, riguarderebbero i cerchi, che saranno da 18 pollici, come confermato dalla Fia, la quale, tempo fa, ha deliberato il bando per la fornitura degli pneumatici compresa nel periodo 2020/2023. Insomma, passi in avanti sono stati fatti per la F1 del futuro ma, come ha spiegato, Ross Brawn, in questa frase, Liberty Media ed i team, stanno discutendo sulla proposta e non da escludere un cambio di concept.In tal senso, decisivo sarà l’incontro che l’azienda americana e le squadre terranno prossimamente.