Enea Bastianini no stress: “Nessun ordine dalla Ducati”

A Motegi Enea Bastianini tenta il tutto per tutto: il podio è l’unico risultato che gli permette di restare in corsa per il Mondiale.

Enea Bastianini (LaPresse)
Enea Bastianini – Motori.News

Enea Bastianini è arrivato in Giappone prima da turista, a spasso per le strade in compagnia dell’amico Tatsu Suzuki, vestito con un kimono nero, alle prese con lo shopping nelle zone centrali della capitale. Il pilota del team Gresini Racing a Motegi non ha altre alternative se non il podio, per continuare ad inseguire quel sogno iridato che non è si è mai assopito.

La vittoria di Losail aveva aperto magicamente all’idea, il successo di Austin prima e di Le Mans poi hanno reso possibile trasformare quel sogno in un obiettivo concreto. Peccato per il ritiro quasi inspiegabile al Sachsenring, quando ha riportato il danneggiamento di un cerchio della sua Ducati Desmosedici GP21 dopo l’impatto con un cordolo. Adesso sono 48 i punti di distanza dal leader Fabio Quartararo, ma basterebbe un’altra grande prestazione per avvicinarsi nuovamente alla vetta.

Enea Bastianini e la chance mondiale

Enea Bastianini (LaPresse)
Enea Bastianini – Motori.News

Il riminese, reduce dal successo al MotorLand di Aragon, è adesso quarto in classifica generale, alle spalle di Pecco Bagnaia e Aleix Espargarò. “Sono molto contento dell’ultimo weekend – ha ammesso Enea Bastianini in conferenza stampa a Motegi -. È stato uno dei migliori della mia vita, perché siamo stati veloci sin dal venerdì”. Bisognerà fare altrettanto in questo fine settimana orientale, con una sola sessione di prove libere al venerdì. Qui il 24enne non ha mai girato con una MotoGP, ma non sembra destare preoccupazioni. “Motegi è una pista bellissima, mi piacciono le zone di frenata brusca”.

La chiave saranno le qualifiche, partire davanti è un vantaggio per chiunque in un campionato al limite come quello vigente. Inoltre non ci sono dati risalenti a Motegi, se non quelli del 2019. “La MotoGP è cambiata molto da allora, c’è molta più aerodinamica sulla moto, da allora è stato introdotto anche il dispositivo posteriore, che mescolerà le carte a dovere“. Senza contare che anche il metro potrebbe fare la sua apparizione non secondaria.

Enea Bastianini necessita di un buon risultato quando mancano 5 gare alla fine. i 48 punti di gap costringono a spingere e osare in ogni fine settimana. Senza troppo pensare alle voci sugli ordini di scuderia. “Finora non ci sono stati ordini di squadra. Ho ancora qualche possibilità di vincere il titolo. Devo sempre dare il 100 percento e poi vedremo se ci sarà un ordine o meno“, ha concluso il campione Moto2 2020. “Ci sono molte domande su questa situazione, i media stanno facendo molta pressione su questo argomento. L’umore nel nostro box è molto buono e non ci sono ordini dalla Ducati”.

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