Prima uscita con la Ducati factory per Enea Bastianini. Nel test di Valencia ha fatto il suo ingresso nel box al fianco di Pecco Bagnaia.
Enea Bastianini ha chiuso il Mondiale MotoGP 2022 al terzo posto, con un sorpasso in classifica su Aleix Espargarò nell’ultima gara di Valencia. Quattro vittorie e due podi, una pole position in Austria, la promozione nel team factory. Incassati i famigerati e meritati bonus economici, ha intrapreso una nuova avventura in Ducati factory nella giornata di test Irta a Valencia. Dal prossimo anno il primo rivale da battere sarà il neo campione del mondo Pecco Bagnaia.
Al suo fianco non avrà più il suo fidato capotecnico Alberto Giribuola che, come preannunciato da settimane, passerà in KTM per lavorare a stretto contatto con Fabiano Sterlacchini nell’evoluzione della RC16. Nella sua avventura in Ducati factory, Enea Bastianini collaborerà con Marco Rigamonti, ex ingegnere di pista di Johann Zarco. Non nasconde un pizzico di emozione quando è entrato per la prima volta nel box ufficiale. “Non vedevo l’ora di vedere come funzionava avendo tanta gente intorno“.
Non sarà facile l’adattamento ad un nuovo modo di lavorare, non potrà concentrarsi solo sulle sue prestazioni, come finora avvenuto in Gresini Racing. Dovrà sacrificare parte del suo lavoro nel testare gli aggiornamenti, ma sarà anche tra i primi a riceverne i benefici. Per essere campione del mondo serve il massimo supporto di una squadra factory, ancora più adesso che le distanze sono ravvicinate. “Da oggi mi si chiederà molto. La nuova moto? Bella, l’ho trovata molto precisa, ti permette di fare le stesse traiettorie a ogni giro“, ha spiegato Enea Bastianini a ‘La Gazzetta dello Sport’.
Ha concluso il test di Valencia con un decimo posto e un gap di mezzo secondo dal best lap di Luca Marini. L’attenzione dei fan e dei media sarà puntata anche sul rapporto ai box con Pecco Bagnaia, dopo i tanti duelli che hanno costellato la loro stagione 2022. Enea non è certo il pilota da fare sconti, non sarà così clemente come lo è stato Jack Miller, ma punterà alla vittoria ad ogni costo.
Non può essere diversamente in uno sport individualista come la MotoGP, ma mantenere un’atmosfera serena ai box sarà cruciale per lo sviluppo della Ducati Desmosedici. “Con Pecco abbiamo iniziato a parlare subito, è importante che ci sia un bel rapporto tra noi – ha concluso Enea Bastianini -. Il clima nel box è fantastico, essere suo compagno è un bello stimolo. Sono felice che Pecco sia il campione del mondo e sarò contento se lo batterò”.