Enea Bastianini e Pecco Bagnaia coppia vincente nel box Ducati factory, ma insieme rischiano di fare scintille.
Ducati sempre sul podio dal GP di Aragon 2021 con almeno uno dei suoi piloti, per 26 gare di fila una Desmosedici GP ha sempre tagliato il traguardo fra i primi tre. A dimostrazione di quanto sia forte e valido il progetto di Borgo Panigale che metterà nelle mani di Enea Bastianini un prototipo con cui potrà puntare al titolo mondiale. Alla sua terza stagione in classe MotoGP, la prima con il team factory, il quasi 25enne romagnolo ha una grande occasione tra le mani.
Nella stagione 2022 ha raggiunto sei volte il podio, con quattro vittoria. La prima nella gara di esordio in Qatar, poi Austin, Le Mans, infine Aragon. Enea Bastianini sarà la seconda freccia dell’arco Ducati, condividerà il box con il campione del mondo Pecco Bagnaia. La sua presenza a in Piazza Maggiore a Bologna, il volere essere al fianco del compagno di box per la celebrazione del titolo iridato, sicuramente è un segno di distensione. Ma tra i due non sono mancati attimi di tensione durante il Mondiale ormai alle spalle, con il ‘Bestia’ che non ha mai risparmiato nulla al collega di marca.
Esemplare quanto successo a Le Mans, dove Bastianini ha superato il connazionale a pochi giri dalla fine e Bagnaia è finito nella ghiaia, rimediando una dura caduta che poteva costare cara dal punto di vista psicologico. Dopo una lunga rimonta, Pecco si è confermato campione della classe regina, Enea ha soffiato la terza piazza finale in classifica ad Aleix Espargarò (Aprilia). “È stata una stagione molto intensa, ricca di emozioni, abbiamo vinto quattro gare – ha detto l’ex pilota Gresini -. L’anno prossimo sarò nel team ufficiale Ducati. Sarà sicuramente una grande sfida, ma anche una grande opportunità“.
Ben più corposo l’incasso stagionale del pilota di Chivasso, con sette vittorie e tre podi. Dal 2023 lotteranno ad armi pari, entrambi con una Desmosedici GP23 che dovranno collaudare alla pari nelle prime uscite precampionato e nel corso delle prove libere. L’obiettivo di Enea è salire da protagonista su quel palco allestito in Piazza Maggiore a Bologna. “Proveremo a vincere il titolo iridato, ma è sempre difficile confermare una stagione fantastica come quella di quest’anno“.
La convivenza con Pecco Bagnaia dovrà essere costruttiva, serve massima collaborazione per portare avanti lo sviluppo del prototipo Ducati, ma in pista non ci saranno sconti. Su questo Bastianini è sempre stato chiaro e non potrebbe essere altrimenti in uno sport individuale come il motociclismo. “Certamente ci saranno scintille, ma sarà importante la vorare insieme“. Del resto il compagno di box non sarà l’unico rivale, la lista è ben ampia: in cima Marc Marquez, Fabio Quartararo, Jorge Martin e Aleix Espargarò, oltre ad eventuali outsider.