Qual è la pista ciclabile più bella d’Italia? In molti non ci crederanno. Ecco dove si trova esattamente e perché è così meravigliosa.
L’Italia è ricca di piste ciclabili, molte delle quali dovrebbero essere completamente sicure e ben mantenute, e di percorsi ciclo-turistici.
Abbiamo, quindi, scritto questo articolo per parlare delle due piste ciclabili più belle d’Italia, tra cui una è la migliore. Soprattutto, queste strade sono adatte a qualsiasi tipologia di percorrenza.
Si può pedalare per qualche ora o anche per mezza o intera giornata. Ecco le due piste ciclabili più belle, spettacolari e interessanti.
L’Appia Antica nel Lazio
La regione del Lazio è piena di percorsi ciclabili, così come molte altre zone d’Italia. In questo caso, però, c’è Roma, e la Capitale sa sempre come dare spazio alle bellezze paesaggistiche.
Ecco perché abbiamo scelto questo itinerario, che non ha rivali al mondo in termini di storia e fascino.
Pedalare nell’Appia Antica significa percorrere le stesse strade acciottolate dell’epoca degli imperatori.
Partendo da poco sotto Castel Gandolfo, il percorso verso le Mura Aureliane e le Terme di Caracalla è una lunga pedalata nel centro della campagna romana, delimitata da imponenti pinete e antiche rovine.
Il percorso tocca anche Villa Massenzio, le catacombe di San Sebastiano e San Callisto e il Mausoleo di Cecilia Metella.
Non è raro trovare mandrie di pecore, mucche e bufali che vagano con pastori e cani lungo i 25 km di strada.
Una volta varcate le porte di Roma, ci si trova nel mondo antico, dove l’architettura romana regna incontrastata.
La pista ciclabile più bella: il Parco delle Sculture in Sicilia
Sempre più vecchie linee ferroviarie subiscono oggigiorno la trasformazione in piste ciclabili. La pista ciclabile del Parco delle Sculture è una di queste, poiché segue il percorso di una linea ferroviaria abbandonata che collegava Siracusa a Catania.
Sebbene sia relativamente breve (6 km), la pista ciclabile è circondata da paesaggi che sono stati inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il teatro greco di Piazza Ortigia e le chiese barocche sempre nella piazza ricordano l’antichità, senza dimenticare la splendida vista sul Mar Mediterraneo e le bellezze naturali che caratterizzano la Sicilia.
La pista ciclabile è, inoltre, abbellita dalla presenza delle 10 sculture di alcuni artisti contemporanei.
Il progetto è stato finanziato per intero dall’Europa con l’intento di creare un ponte linguistico tra l’arte antica e contemporanea e il paesaggio intorno.