Quando ci si mette alla guida di un mezzo qualsiasi, bisogna rispettare le norme stabilite dal codice della strada a meno che non si voglia rischiare di beccare una multa salatissima.
Tuto questo per un comportamento che potrebbe sembrare da poco, ma che invece potrebbe avere delle conseguenze veramente importanti.
Chi si mette alla guida deve essere in condizioni di stare al volante, di rendersi conto di eventuali rischi e pericoli, per cui deve tenersi lontano da tutto ciò che può compromettere la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.
Cosa dice il codice della strada in merito e quando si rischia la multa
A seguito di alcune norme ben precise del Codice della Strada, appare chiaro che nessun automobilista può mettersi alla guida con un tasso alcolemico elevato o sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Tutto questo può recare danni a se stessi e agli altri a causa della disattenzione dovuta all’alterazione delle sensazioni e dei riflessi. La legge italiana su questo argomento è severa, sia dal punto di vista penale, che da quello amministrativo.
Essere ubriachi o semplicemente aver alzato il gomito un po’ troppo, altera la percezione della realtà oltre che delle facoltà intellettive della persona. La conseguenza immediata è che chi si mette al volante in queste condizioni corre il rischio di provocare incidenti che possono essere mortali.
Cosa si rischia se si beve prima di mettersi alla guida
Se l’alcool presente nel sangue va da 0,2 a 0,5 grammi per litro, si ha un’alterazione della capacità di mettersi alla guida, ci si può trovare in uno stato di euforia oppure al contrario di malinconia e di cattivo umore. Se il quantitativo va da 0,5 a 0,8, si hanno sonnolenza nausea e scarsa visibilità laterale o dei soggetti in movimento.
Da 0,9 a 1,5 si rischiano gli scatti di ira, di tristezza, non ci si riesce a controllare e poi non mancano vomito e nausea. Da 1,6 a 1,3, si rischia la depressione, comportamenti violenti e così via. Da 3,1 a 4,1 si possono avere le allucinazioni e si può anche rischiare di finire in coma. Oltre quattro, difficoltà a respirare e battito cardiaco pericolosamente rallentato.
Chi guida con la soglia alcolica di 0,51, non rischia la sanzione, tranne si si tratta di neopatentati perché in questo caso si rischia la patente che può essere sospesa per tre anni. Se il tasso va da 0,5 a 0,8, si rischia di dover pagare una multa che va da 543 a 2.170 euro, con la sospensione della patente da 3 a 6 mesi e l’arresto fino a 6.
Da 0,81 a 1,5 si rischia la multa da 800 a 3200 euro, mentre se si va oltre 1,5 la cifra sale e va da 1.500 a 6.000 euro. Chi è recidivo, subisce la revoca della patente e la confisca del mezzo.
