L’arrivo dell’inverno coincide con il ritorno di una delle problematiche più fastidiose per gli utenti: e se non la risolvi può costarti cara
Se in estate l’unico vero problema di chi si mette al volante è il caldo afoso che ci fa trovare la macchina come se fosse un gigantesco forno a quattro ruote, guidare in autunno e specialmente in inverno può portarci ad affrontare numerose difficoltà.
Pensiamo naturalmente alle piogge abbondanti che seguono la stagione estiva, mentre non appena la temperatura cala ulteriormente ecco che sopraggiungono, in alcune parti d’Italia, la nebbia, il ghiaccio sulle strade e talvolta anche la neve.
In questi casi bisogna usare la massima prudenza possibile onde evitare che un semplice spostamento si trasformi in un incidente. Specie se non hai la possibilità la sera di conservare la macchina in garage trovandola al mattino dopo completamente “congelata” non solo all’interno, ma anche e soprattutto all’esterno.
Questo comporta la nascita di un fenomeno molto comune e fastidioso: l’appannamento dei vetri. Oltre ad essere una seccatura da rimuovere il prima possibile, può diventare anche un pericoloso ostacolo per il conducente che deve dunque assicurarsi di avere la migliore visibilità, pena una inevitabile sanzione.
Come spannare i vetri dell’auto e quali sono le multe previste
Ad appannarsi facilmente sono il parabrezza, i finestrini e il lunotto posteriore. Questo succede per la differenza che sussiste tra la temperatura interna ed esterna dell’auto, oltre alla forte umidità e condensa che si creano per questo forte contrasto.
Per risolvere il problema in maniera efficace bisogna lavorare con pazienza e non come siamo abituati a fare. Prima di tutto, è sconsigliato sfruttare il ricircolo dell’aria. Questa funzione, presente in tutte le auto, si limita a far entrare aria dall’esterno e in certi casi potrebbe persino peggiorare il problema.
Allora si cerca di spannarlo accendendo l’aria condizionata calda, che effettivamente ha il merito momentaneo di risolvere il problema. Il punto è che così facendo si alzerà di molto anche la temperatura interna del veicolo: questo significa che non appena spegnerai il condizionatore i vetri si appanneranno nuovamente con una velocità sconvolgente.
L’unico modo per risolvere in via quasi definitiva è quello di abbassare la temperatura dell’interno della macchina. Proprio così: anche in inverno dovresti sopportare di usare un po’ di aria fredda dal condizionatore o perlomeno accettare di non mettere una temperatura troppo alta. L’alternativa è abbassare i finestrini per un po’, vedrai che anche in quel caso i vetri finiranno per spannarsi molto facilmente.
Ricordati inoltre di non tentare di pulire il parabrezza o i finestrini con la mano altrimenti rischi di lasciare un segno indelebile. Usa invece un panno in microfibra pulito in modo che non lasci aloni per il futuro.
Qualunque sia la tua decisione su come risolvere il problema dell’appannamento dei finestrini la devi prendere prima di metterti in marcia.
Se le forze dell’ordine ti beccano con i vetri palesemente appannati e che quindi possono compromettere la tua visibilità rischi una multa secondo quanto prevede l’articolo 141 del Codice della Strada: l’importo varia da 42 a 173 euro. Fai attenzione.
