In estate, bisogna stare molto più attenti perché la truffa, il raggiro, il furto sono sempre dietro l’angolo. L’ultima trovata criminale è quella della bottiglietta d’acqua di plastica, incastrata nell’automobile.
Si tratta di un trucchetto che consente ai malviventi di rubare le auto in giro per l’Italia, senza dare nell’occhio ma soprattutto in pochi minuti.
Il trucco della bottiglietta d’acqua è veramente semplice, alla portata di tutti e forse per questo è diventato il metodo più affidabile e ambito, da chi vuole commettere un reato.
Trucco della bottiglietta d’acqua, ecco come funziona
L’unica cosa che deve fare un ladro qualunque, è mettere gli occhi sull’automobile più bella situata per esempio in un parcheggio. Successivamente deve posizionare una bottiglia di plastica vuota nella ruota anteriore e aspettare che il proprietario del mezzo rientri. Quando il proprietario sale in macchina, non presta attenzione ai piccoli dettagli, quindi non si accorge della bottiglia sulla ruota, soprattutto se e quando si va di corsa.
Quindi solitamente si accende l’auto e si parte. Ci si ferma soltanto se e quando si sente il rumore molto forte e parecchio strano, provenire dalla parte anteriore dell’automobile. Quindi la cosa che chiunque fa è aprire lo sportello, scendere dalla macchina con il motore ancora acceso e controllare cos’è successo o comunque cosa si è incastrato nella ruota.
Nel frattempo, mentre il proprietario dell’auto si sincera delle condizioni del mezzo, i ladri entrano in azione e portano via l’auto del malcapitato senza lasciare alcuna traccia. Spesso il legittimo proprietario non è nemmeno in grado di descrivere l’autore del furto perché non arriva nemmeno a vederlo bene.
La truffa miete vittime in Italia: le forze dell’ordine danno consigli importanti
Questa truffa sta mietendo un sacco di vittime in tutta Italia, nel corso degli ultimi mesi. Per cui le forze dell’ordine, stanno cercando di dare consigli, per aprire gli occhi agli automobilisti. La prima cosa da fare, sempre, è prestare attenzione alla vettura prima di salire a bordo, guardando come prima cosa le gomme. Qualsiasi particolare poco convincente, potrebbe essere il segno di un pericolo in vista.
Qualora il campanello d’allarme dovesse suonare soltanto quando il motore acceso e si è già in viaggio, si consiglia di non scendere dall’auto e proseguire allontanandosi peraltro più in fretta possibile. Se non si può proseguire, è meglio chiudere tutte le portiere e contattare i Carabinieri o la Polizia spiegando i fatti.
Se si dovesse invece essere vittime di furto, bisogna esporre subito la denuncia fornendo più dettagli possibili, per cercare di aiutare le forze dell’ordine a trovare l’auto e punire il trasgressore della legge.