Marc Marquez potrebbe lasciare la Honda se i risultati non saranno incoraggianti nel 2023. Ducati scarta l’ipotesi di ingaggiare il campione.
Il 2023 sarà una stagione decisiva per decretare il futuro di Marc Marquez. Il fuoriclasse della MotoGP potrebbe cambiare squadra, ma Ducati chiude le porte al suo eventuale arrivo.
Marc Marquez e Honda possibile divorzio
Marc Marquez è un pilota che fa gola a tutti i team della MotoGP. Legato alla Honda da un contratto in scadenza alla fine della stagione 2024, il rinnovo è legato ai risultati che raccoglieranno soprattutto nell’arco del prossimo Mondiale. La RC213V sembra in netto ritardo rispetto alle moto avversarie e il processo di evoluzione potrebbe richiedere più tempo del previsto.
L’otto volte campione del mondo, giunto alla soglia dei 30 anni di età, non ha molto tempo da perdere. Rispetterà il contratto fino alla scadenza, ma se necessario inizierà ad avviare colloqui con i vertici rivali per trovare una sistemazione in vista del 2025. Quasi tutti sarebbero disposti a liberare una sella per ospitare il fuoriclasse di Cervera, a patto che riveda al ribasso il suo ingaggio che oggi è stimato intorno ai 15 milioni di euro l’anno. Fa eccezione Ducati che sembra avere trovato l’equilibrio perfetto con i suoi giovani piloti.
Il futuro del campione MotoGP
Il direttore sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti ha escluso l’ipotesi di un possibile approdo del campione in sella alla Desmosedici. Negli anni precedenti la Casa di Borgo Panigale ha tentato l’avvicinamento a Marc Marquez, ma la Honda ha pensato di blindarlo a cifre stratosferiche con un contratto di quattro anni (senza precedenti). Poi l’infortunio ha rovinato i sogni di gloria dell’Ala dorata e del Cabroncito.
La priorità di squadra e pilota è poter continuare insieme fino al termine della carriera di Marc, ma all’orizzonte incombono nuvole cariche di pioggia. In ogni caso non approderà in Ducati: “Non significa che non abbiamo bisogno di un ‘extraterrestre’ come lui“, ha sottolineato il manager della Rossa all’edizione spagnola di Motorsport.com. “Mai dire mai, ma Marquez ha 30 anni e abbiamo piloti più giovani di cinque o sei anni“, tutti hanno un grande potenziale di crescita. “Non credo che la Ducati abbia bisogno di Marc, e lo dico con il massimo rispetto“.
Il gruppo di fuoco della Ducati è formato dal campione in carica Pecco Bagnaia e dall’arrembante Enea Bastianini, già vincitore di quattro gare nel 2022. In Pramac ci sono Jorge Martin, tra i migliori sul giro secco dell’intera classe MotoGP. Il veterano Johann Zarco che può ancora dire la sua. E poi il due volte campione iridato di Alex Marquez, Fabio Di Giannantonio in crescita, oltre al duo Luca Marini e Marco Bezzecchi. Ce n’è per tutti i gusti!