Andrea Dovizioso pensa al futuro dopo la MotoGP: per il 36enne forlivese è l’ultima stagione nel Motomondiale.
Corre la sua ultima stagione in MotoGP Andrea Dovizioso, dopo venti anni nel Motomondiale saluterà il paddock per dedicarsi ad altri progetti, primo fra tutti il motocross, con l’intenzione di aprire una sorta di “Academy” sulla pista di Faenza. Una sua passione da coltivare con comodo ed entusiasmo, senza la pressione cui è sottoposto un pilota a certi livelli.
La corsa del 36enne forlivese finisce in sella alla Yamaha M1 del team RNF, una moto che si prospettava facilmente guidabile e che invece si è rivelata molto ardua da gestire. Il ‘Dovi’ si è ritrovato a vivere una fase di profondo cambiamento del prototipo di Iwata, che solo Fabio Quartararo riesce a portare al limite con il suo stile di guida. Inutile continuare a rimuginare sulle ultime decisioni professionali, l’obiettivo è concludere al meglio la sua carriera e dedicarsi a nuove avventure.
Dovizioso responsabile FIM… non ora
In passato al pilota di Forlimpopoli era stato proposto un ruolo nel FIM Panel MotoGP quando avrebbe appeso il casco al chiodo. Ma al momento non rientra nei piani del tre volte vicecampione del mondo: “Devo dire che sono molto onorato che abbiano pensato a me per ricoprire certi ruoli. Ciò significa che vedono in me la testa e l’esperienza che probabilmente potrebbe servire per certi ruoli“.
Da tempo le decisione della Direzione Gara sono nel mirino delle critiche di piloti, tecnici e fan. Alcune scelte prese da Freddie Spencer e i suoi collaboratori sono state ritenute inaccettabili, per certi versi nocive per questo sport e chi rischia la vita. Come per la mancata penalizzazione di Taka Nakagami in Catalunya, oppure per il Ling Lap Penalty inflitto a Fabio Quartararo ad Assen, reo di aver sbagliato manovra e aver toccato Aleix Espargarò, finito nella ghiaia ma poi autore di una strepitosa rimonta fino al 4° posto.
In molti chiedono una figura più moderna e aggiornata di Freddie Spencer, per adesso la risposta di Andrea Dovizioso è no. “Ora non sono pronto ad accettare. Anche se sono contento che ci sia stata una richiesta, in passato, non di recente voglio chiarirlo – spiega a Speedweek.com -. Mi avevano chiesto se potevo pensare di farlo in futuro. Ne sono onorato, ma non in questo momento. Vedremo in futuro“.