Una determinata infrazione del Codice della Strada può costarti 11.000 euro di multa e mettere a serio rischio l’incolumità di tutti.
Quando ti metti al volante della tua auto sei sempre obbligato a rispettare le norme stradali e a mantenere un comportamento consono. Mettere a repentaglio la sicurezza degli altri utenti in strada è del tutto vietato ed è punito severamente dal Codice della Strada.
Come ovvio che sia, alcune infrazioni sono più gravi di altre. Per esempio, un parcheggio in sosta vietata sarà infinitamente meno grave rispetto al guidare la propria auto in condizioni di salute non idonee. Ci riferiamo al compiere tale azione dopo aver abusato di alcool o di determinate sostanze stupefacenti.
Le multe da pagare sono, quindi, correlate all’effettivo errore commesso. Nei casi di infrazione grave, oltre alla salata ammenda da versare, si potrà anche finire nel penale. Un qualcosa da evitare sempre.
Una mossa azzardata, infatti, può causare incidenti stradali molto gravi. Si può arrivare, quindi, anche a essere accusati di omicidio stradale colposo o di lesioni personali gravi, nel caso in cui l’incidente abbia provocato morti e feriti.
In questo articolo, parleremo di una particolare mossa vietata in autostrada. Se commetti questo nelle ore notturne, poi, vai incontro a una multa elevatissima – superiore agli 11.000 euro – e ad altre conseguenze gravi. Ecco tutto quello che devi sapere e, quindi, evitare.
Se commetti questa infrazione di notte finisci nei guai: ecco i dettagli in merito
L’Italia è fornita di una rete autostradale molto vasta e ben strutturata. Queste strade consentono di raggiungere ogni destinazione nel minor tempo possibile. I limiti di velocità sulle autostrade si attestano sui 130 km/h, mentre scendono a 110 km/h per i neopatentati o in presenza di asfalto bagnato.
Come per ogni strada pubblica, poi, è fondamentale rispettare non solo i limiti di velocità, ma anche tutte le altre misure di buonsenso. Non sarà, quindi, possibile superare a destra oppure mettere a repentaglio la sicurezza generale, attraverso altre manovre azzardate.
Una di queste fa riferimento all’imboccare l’autostrada contromano. Questa manovra è considerata una delle più gravi da compiere in strada. Possiamo intuire benissimo le motivazione.
Viaggiare nella direzione opposta in autostrada è un qualcosa di gravissimo, dal momento che può causare una vera e propria strage. Purtroppo, nell’ultimo periodo sono stati segnalati alcuni casi simili.
I motivi? Una disattenzione del conducente oppure essere al volante in condizioni non idonee. Questa manovra è punita in modo pesantissimo dal Codice della Strada. Di notte la multa aumenta ancora di più. E non solo quella. Scopriamo cosa accade se compi questa manovra dopo le 22. Ecco i dettagli a riguardo.
11.000 mila euro di multa se commetti quest’azione
Una clamorosa disattenzione può far imboccare l’autostrada dal verso sbagliato. Il rischio di causare un incidente importante è elevatissimo.
Nel caso remoto in cui ci si dovesse trovare in questa situazione, sarà opportuno accostarsi il più possibile a bordo strada e segnalare il pericolo a tutti.
Il Codice della Strada punisce in modo nettissimo chi commette questa grave infrazione in autostrada. Stando a quanto indicato nell’articolo 176 di questo prontuario di norme, l’ammenda varia da un minimo di 2.046 euro a un massimo di 8.186 euro. E questo vale per le ore diurne.
Una cosa importante da dire è che non sarà possibile applicare lo sconto sull’ammenda da pagare, entro i 5 giorni, come avviene per la stragrande maggioranza delle sanzioni amministrative. Le cose, poi, peggiorano se l’infrazione dovesse essere fatta dopo le 22. A quanto arriva la multa.
Come molti sanno, le multe aumentano in caso di errore commesso nelle ore notturne. Nel caso specifico, la sanzione da pagare può arrivare a superare gli 11.000 euro. Non è, però, finita qui.
A prescindere se l’infrazione sia stata commessa di giorno o di notte, al trasgressore saranno tolti un minimo di 10 punti sulla patente nei casi meno gravi, fino ad arrivare alla revoca vera e propria in caso di danno causato. Ci sarà, poi, anche il fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni.
Nel caso si dovesse compiere di nuovo una manovra simile in futuro, poi, scatterà la definitiva confisca dell’auto, oltre alla multa salata da dover nuovamente pagare. Se la manovra dovesse aver causato feriti e morti, allora la situazione precipita e si finisce nel penale.