Tutti quanti abbiamo sentito parlare del divieto di circolazione imposto in Italia in alcuni giorni dell’anno, festivi, prefestivi, sabato e domenica per ragioni di sicurezza. A questo si associa il divieto di circolazione dei mezzi inquinanti per rispetto dell’ambiente.
Succede a Roma dove il sindaco ha stabilito un giorno dedicato al blocco del traffico di tutti i mezzi più inquinanti, perché i valori di inquinamento dell’aria, hanno superato i limiti stabiliti in maniera pesante e rischiosa.
Per questo motivo il Campidoglio non poteva chiudere gli occhi e far finta di nulla, ha emesso un’ordinanza per la giornata di mercoledì 4 gennaio imponendo il divieto della circolazione veicolare privata parzialmente.
Rilevazioni ambientali ecco quali mezzi non possono circolare
A dover rimanere fermi per il blocco della circolazione sono tutti i veicoli Euro 3 alimentati a benzina, Euro 4 alimentati a gasolio, i ciclomotori e i motoveicoli sia a tre che a quattro ruote, a gasolio Euro 2.
Il 3 gennaio il sindaco Roberto Gualtieri ha emanato un’ordinanza sindacale mediante la quale ha stabilito il divieto di circolazione, dalle ore 6:30 alle ore 9:30 e poi dalle 16 alle 19. Poi si aggiunge anche il divieto di circolazione nella ZTL, nella fascia verde, valido per tutti i veicoli a benzina Euro 3, a gasolio Euro 4, ai ciclomotori e ai motoveicoli a tre e quattro ruote alimentate a gasolio Euro 2.
Le rilevazioni ambientali che sono state recentemente effettuate hanno stabilito che il valore limite di inquinamento è stato enormemente superato. Per cui la situazione di criticità non lascia più scampo, si deve soltanto intervenire per evitare il peggio.
Superamento dei livelli di PM10, divieto di circolazione e non solo
Purtroppo per tutto il 2022 per l’inizio del 2023, la situazione in Italia e in particolare a Roma e a Milano è stata estremamente negativa. Adesso in vista dell’epifania non andrà a migliorare. Per questo motivo è arrivato il momento di correre ai ripari imponendo il divieto di circolazione ai mezzi non ritenuti idonei.
I valori massimi di pm10 sono stati enormemente superati a Bufalotta, Cinecittà, Preneste, Magna Grecia, Fermi, Cipro, Tenuta del Cavaliere, Malagrotta e zona Tiburtina.
Per la giornata del 5 gennaio il comune ha invece disposto il divieto di usare generatori di calore a biomassa legnosa qualora le case dovessero essere disposte di impianti di riscaldamento alternativi, non inquinanti.
Stessa cosa vale per il divieto di combustione all’aperto come barbecue, fuochi d’artificio, falò e così via. Per quanto riguarda gli uffici pubblici invece è arrivato il divieto di accensione del riscaldamento, termosifoni compresi.