Bisogna stare molto attenti alla distanza di sicurezza tra un veicolo e l’altro specie se siamo in autostrada. Ecco come fare per regolare le misure.
Molte volte quando guidiamo non facciamo caso alla distanza di sicurezza da rispettare con il veicolo che ci sta davanti e questo può provocare un sinistro stradale se non riusciamo a frenare in tempo.
Questa disattenzione può farci avere un’ammenda e una sottrazione di punti dalla patente e pertanto bisogna sempre stare attenti a come bisogna guidare e a rispettare le distanze previste dal Codice Stradale.
Distanza di sicurezza: ecco come misurare le distanze
Certo non è sempre facile stabilire la distanza esatta da mantenere tra un veicolo e l’altro visto che il calcolo viene effettuato secondo un formula che prevede di calcolare la velocità del veicolo per 10 diviso tre.
Di certo mentre stiamo guidando non stiamo di certo a pensare di metterci a fare operazioni matematiche o misurare la distanza esatta dal nostro veicolo e quello che ci precede pertanto spesso si va ad occhio.
Questo però non è sufficiente dato che a volte ci troviamo dinnanzi a veicoli con i fari non funzionanti o che frenano bruscamente e quindi poi ci si ritrova ad essere coinvolti in un tamponamento e in tutto quello che ne consegue.
Le sanzioni previste per il non rispetto della distanza di sicurezza si dividono in tre tipologie a seconda dei danni riportati e di conseguenza cambiano anche le sanzioni previste dalla legge.
Se non ci sono danni gravi a persone e a veicoli, ce la si può cavare con una multa che va dai 42 ai 173 euro e con una sottrazione di tre punti dalla nostra patente di guida, nei casi più lievi.
Se invece, la mancata distanza di sicurezza provoca dei danni gravi ai veicoli l’ammenda sale da 87 a 344 euro e i punti decurtati dalla nostra patente di guida equivalgono a tre e se per recidiva nel biennio i punti salgono a cinque con sospensione della patente da uno a tre mesi.
Infine se invece il mancato rispetto della distanza provoca delle lesioni gravi a persone, la multa va da 430 a 1731 euro con sottrazione di ben 8 punti dalla patente e inoltre possono essere applicate altre sanzioni per via delle lesioni colpose o di omicidio colposo.
Inoltre, sempre per questo tipo di lesioni si rischia la sospensione della patente e il ritiro del veicolo o in casi ancora più gravi la revoca del documento di circolazione.
Bisogna tenere presente che per lesioni gravi si intende quando c’è il pericolo di vita di una persona o ne deriva una prognosi superiore ai 40 giorni e che sia comprovata da medici competenti.
La distanza di sicurezza deve essere sempre rispettata anche alle basse velocità e soprattutto quando le condizione atmosferiche non sono favorevoli come sulla strada ghiacciata dove le gomme potrebbero slittare in avanti.
Le regole obbligatorie da rispettare
Non ci sono problemi per quanto riguarda l’aumento della distanza di sicurezza, in questo modo possiamo evitare incidenti stradali anche se qualora ci fosse un incidente la responsabilità non cambierebbe.
Inoltre, bisogna stare attenti a viaggiare in autostrada, qui spesso si incontrano mezzi di trasporto molto pesanti e il Codice della Strada prevede obbligatoriamente indipendentemente dalla velocità delle regole ben precise.
Un minimo di distanza di 20 metri dalle macchine sgombraneve in azione e una distanza di 100 metri quando sulla strada è in vigore il segnale del divieto di sorpasso del veicolo in questione.
Ricordiamo che la distanza tra un veicolo e l’altro è dipesa da velocità, condizione psicofisica del conducente, caratteristiche della strada e del traffico, condizione atmosferiche e efficienza del veicolo.
E questa distanza deve essere sempre pari allo spazio di reazione e quindi bisogna sempre essere reattivi e pronti a mettere il piede sul freno appena si percepisce di doverlo fare.